«Dopato io? Sì ma per la mia vita sessuale, non certo per l'atletica»

Giorgio Maria Bortolozzi durante una gara
TREVISO - «Non sono io il dopato, ma sbaglia chi mi ha squalificato. Io prendo una sostanza che risulta proibita ma che agli anziani fa bene, eccome». A parlare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - «Non sono io il dopato, ma sbaglia chi mi ha squalificato. Io prendo una sostanza che risulta proibita ma che agli anziani fa bene, eccome». A parlare è Giorgio Maria Bortolozzi, 79enne ex primario di ginecologia a Treviso che negli ultimi anni si è laureato campione italiano, europeo e mondiale nel salto triplo, ovviamente nella categoria over 75. Imprese offuscate dalla recentissima squalifica che si è beccato con l'accusa di doping. Bortolozzi affida la sua replica a un'intervista con Libero, dove si difende a spada tratta.


Sotto accusa è l'assunzione del Dhea, un ormone steroideo endogeno, ossia prodotto dal corpo umano: «Serve all'organismo per generare gli ormoni sessuali, sia nell'uomo che nella donna. Ma con il passare degli anni la produzione naturale cala. Hanno scritto che il Dhea è come il Viagra, ma non è così. Il viagra è un vasodilatatore, il Dhea mantiene alti i livelli ormonali nel corso degli anni. Insomma mantiene vivo il desiderio». E funziona: «Tre o quattro volte al mese riuscivo a farlo, dopo i 75 anni in effetti ho perso un po' di brillantezza. Sapete quanti anziani dopo gli 80 anni fanno sesso? Il 20% secondo statistiche. In compenso il 30% dei cinquantenni senza il Viagra non ce la fa».

Resta il fatto che si tratta di una sostanza considerata dopante: «Non lo sapevo, ma non c'è motivo di considerarlo doping: se presente in quantità fisiologica fa bene. Io ne parlo anche ai miei avversari in pedana. Dopo questa vicenda mi stanno telefonando da tutta Italia». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino