OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Capacità, talento, organizzazione, eccellenza tecnica e tattica, di pilota e team. Sono gli ingredienti del trionfo di Francesco Bagnaia, laureatosi campione mondiale della Moto Gp in sella alla Ducati. Un mix vincente. Nessuno potrà affermarlo con certezza, ma piace pensare sia così, che un “aiutino” sia giunto anche da un particolare portafortuna. Questo portafortuna è Giorgia Pianta alla quale calza a pennello il “non è vero, ma ci credo”, prendendo a prestito il titolo della famosa commedia di Peppino De Filippo. La ventiduenne modella di Polverara ad inizio stagione è stata ingaggiata per questo lavoro. É stata a fianco del pilota italiano sulla griglia di partenza, riparandolo da sole o pioggia con l’ombrello. Ragazza ammiratissima, chiamata “ombrellina” per la specifica mansione. Un ruolo che era stato eliminato per un breve periodo dopo essere stato indicato come svilente del ruolo femminile. Quella di Giorgia a fianco di Bagnaia è stata un’assegnazione casuale. Ma il pilota ha cominciato ad ottenere risultati importanti e così, considerato che non pochi sportivi sono scaramantici, a parte le tappe in estremo Oriente, Giorgia non si è più allontanata dal neo campione del mondo cresciuto alla corte del “dottor” Valentino Rossi. Domenica scorsa era a Valencia, bastavano certo soli due punti, ma non c’era ancora la certezza matematica. L’ambitissimo risultato è arrivato ed è stato grande entusiasmo non solo per gli appassionati, ma per l’Italia intera.
L'esperienza
«Il mio primo lavoro è stato a Le Mans con l’Aprilia - ricorda Giorgia - poi al Mugello ho rappresentato una moto italiana, la Ducati, con un pilota italiano, Francesco Bagnaia, che dalla quinta posizione alla fine ha tagliato il traguardo vincendo la gara. Tra l’altro il podio era tutto con piloti italiani. Dopo il risultato mi hanno detto che portavo fortuna e così l’incarico è stato fisso per la Ducati ed ovviamente sono felicissima che Francesco sia il nuovo campione del mondo, mi piace pensare che sia un po’ anche merito mio», dice sorridente Giorgia.
Il Gazzettino