JESOLO - Per molti assistenti ai bagnanti è stato un maestro. Sempre preciso e scrupoloso, sapendo bene come e quando intervenire. Lutto in città, si è spento Gino Minetto, storico bagnino. Aveva compiuto 73 anni lo scorso 8 luglio. Minetto ha fatto parte della storia degli addetti al salvataggio del litorale: svolgeva questo lavoro già dalla fine degli anni Ottanta, quando il servizio era gestito dall'allora Azienda di Soggiorno.

Addio Gino, lo storico bagnino si è spento a 73 anni

Con la costituzione della Jesolo Turismo Spa, nata nel 1983 proprio per svolgere questo tipo di servizio, Minetto è stato inserito in pianta organica. Fino all'età di 55 anni ha ricoperto l'incarico di assistente ai bagnanti; dal 2005 e fino all'età della pensione è stato operaio nello stabilimento balneare Green Beach (gestito sempre dalla Jesolo Turismo). L'ultima stagione è stata quella del 2015. La notizia della sua scomparsa ieri ha fatto il giro della città, suscitando un grande dolore anche tra gli operatori turistici. Tutti infatti lo conoscevano, e apprezzavano, per la sua grande professionalità, dimostrata sia tra le torrette di salvataggio che nell'attività allo stabilimento balneare.

«La notizia della sua improvvisa scomparsa - ha commentato il presidente di Jesolo Turismo, Alessio Bacchin - ha lasciato senza parole tutti quelli che lo conoscevano e avevano lavorato con lui, ritenendolo, data l'anzianità di servizio e per la professionalità (e direi anche per la saggezza e l'esperienza acquisiti), un maestro. La società tutta si stringe alla famiglia, a cominciare dal fratello Carlo, che a sua volta ha lavorato per anni con noi, in questo momento così doloroso».