ROSOLINA - Si ispira all’enciclica Laudato si’ di papa Francesco la cappella vivente che sarà inaugurata domenica all’interno del giardino botanico di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La scelta di realizzare nel Parco del Delta del Po una delle sole sette cappelle viventi, si deve alla determinazione con cui il parroco di Rosolina, don Lino Mazzocco, ha spinto gli amministratori dell’area deltizia a segnalare e far conoscere una realtà in cui si realizza un connubio unico tra terra e acqua, e dove intervengono famiglie, comunità e attività produttive.
Nell’enciclica Laudato si’ (2015), infatti, papa Francesco ha trattato in particolare il problema dell’interconnessione tra la crisi ambientale della terra e la crisi sociale dell’umanità. Un invito cioè a essere custodi dell’ambiente non solo in chiave “verde”, ma soprattutto sociale. In questo senso, il Delta del Po è stato riconosciuto come luogo in cui la valorizzazione e la cura degli ecosistemi e delle biodiversità, meglio si integra con le attività umane.
L’INSTALLAZIONE
Seguendo questi dettami, la cappella vivente Laudato si’, realizzata all’interno del giardino botanico di Porto Caleri su progetto dell’architetto Mario Cucinella, sarà un’installazione con forti contenuti simbolici e un basso impatto ambientale: una serie di cerchi concentrici delimitati da opere di legno intagliato a livello del terreno e alcuni pali alti nove metri a sostenere un anello di Led. La cappella, insomma, sarà mimetizzata tra alberi e vegetazione spontanea e sarà raggiungibile attraverso un nuovo percorso di visitazione realizzato all’interno del giardino botanico che poi si ricollegherà alla passerella. L’inaugurazione combinerà parole, musica, arte e natura, coinvolgendo tutte le rappresentanze del territorio.
In apertura, dalla basilica di San Marco a Venezia, il tenore Francesco Grollo intonerà un canto sacro, mentre da una piattaforma allestita sulla laguna di Caleri ci sarà un concerto per l’ecologia integrale tenuto dall’Orchestra ritmico-sinfonica italiana diretta dal maestro Diego Basso e dai cori Art Voice Academy e Opera House. A inaugurare la cappella sarà il cardinale Turkson, prefetto del Dicastero per il servizo dello sviluppo umano integrale, mentre negli intermezzi del concerto la presentatrice Eugenia Scotti darà la parola al presidente della Regione, Luca Zaia; a suor Alessandra Smerilli, coordinatrice della taskforce economia della commissione vaticana per il Covid-19; al premio Nobel per la pace 2017, Beatriche Finh, direttrice esecutiva della campagna per abolire le armi nucleari; all’artista Si Qiuli in collegamento video; a don Joshtrom Isaac Kureethadam, responsabile dell’anno dell’anniversario speciale Laudato Si’ e coordinatore del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale; all’ambasciatrice dell’Australia presso la Santa Sede, Chiara Porro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino