Giacomo Matteotti, la sua casa natale a Fratta Polesine sarà totalmente ristrutturata e ripensata

Giacomo Matteotti, la sua casa natale a Fratta Polesine sarà totalmente ristrutturata e ripensata
FRATTA POLESINE (ROVIGO) - Verrà sottoposta a un intervento di riallestimento e ripensamento complessivo del percorso di visita, nell'ambito delle commemorazioni nel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FRATTA POLESINE (ROVIGO) - Verrà sottoposta a un intervento di riallestimento e ripensamento complessivo del percorso di visita, nell'ambito delle commemorazioni nel centenario dell'assassinio, la casa natale di Giacomo Matteotti, a Fratta Polesine, in provincia di Rovigo. L'intervento è promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, d'intesa con il Comune e l'Accademia dei Concordi di Rovigo, oggi proprietaria dello storico edificio, riconosciuto come Monumento Nazionale.

La progettazione del nuovo volto della Casa Museo Giacomo Matteotti è affidata allo studio di architettura 120grammi, mentre il ripensamento e l'aggiornamento del percorso narrativo sono dello studio di Luca Molinari, docente alla Seconda Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli", con la supervisione storica di Giampaolo Romanato, presidente del comitato scientifico della Casa Museo.

La Casa Museo prevede un percorso che inizia al piano terra, dalle stanze della quotidianità: la cucina, la sala da pranzo, lo studio-biblioteca. Il nuovo allestimento svilupperà in questi ambienti il racconto del Polesine che Matteotti conobbe da ragazzo. Al primo piano, con le camere da letto, la biblioteca di famiglia, il pianoforte e lo spazio dedicato alla musica, rivivranno i legami e le passioni di una famiglia colta, capace di tessere importanti relazioni, pur da questo angolo di Polesine, anche in virtù di parentele illustri come quella con il baritono Titta Ruffo, cognato di Matteotti. Al secondo piano, la vicenda pubblica di Matteotti e l'eredità antifascista nel tempo presente, suo lascito morale e politico. Nel nuovo percorso un'attenzione particolare sarà riservata al giardino, proposto come luogo di introduzione alla visita museale, ma anche come spazio di riflessione e approfondimento. Idealmente il percorso si estende oltre il perimetro della Casa Museo, nel piccolo borgo di Fratta Polesine.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino