Il ghiaccio della pista sull'asfalto: in piazza Cima si rischia di cadere

La transenna e il cartello che avvertono i passanti. Sopra i lavori di smantellamento della pista di ghiaccio
Negli ultimi giorni quasi tutta piazza Cima è stata pericolosa e inaccessibile per il ghiaccio. Tanto che per impedire alla gente di entrarci, ed evitare così il...

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Negli ultimi giorni quasi tutta piazza Cima è stata pericolosa e inaccessibile per il ghiaccio. Tanto che per impedire alla gente di entrarci, ed evitare così il rischio di cadere e di farsi male, all’accesso da sud est sono stati piazzati dagli operai del Comune una transenna e un grande cartello con la scritta “Attenzione ghiaccio”, in una zona dove ci sono anche la scuola media Cima e la elementare San Francesco, i cui alunni ci passano davanti.  

In effetti, soprattutto in quel lato della piazza, quando la temperatura si è abbassata nell’arco della giornata, soprattutto nelle ore notturne, si sono formate delle lastre di ghiaccio. In piazza Cima per tutto il periodo delle festività è stata predisposta una pista di pattinaggio che ha funzionato fino a domenica scorsa. Ma la sua struttura sopraelevata, ideata per risolvere il problema della pendenza della piazza, è rimasta per diversi giorni al suo posto, non potendo essere smontata, fino a quando non sia sciolto tutto il ghiaccio che con dei macchinari era stato prodotto sulla sua superficie. Lo scioglimento avviene con estrema lentezza e si formano dei rigagnoli sulla pavimentazione della piazza che scendono verso i basso fino a raggiungere il selciato e le poi le caditoie che si trovano in via XX Settembre. Ma quando le temperature si abbassano e vanno sotto lo zero, i rigagnoli si trasformano in uno strato di ghiaccio dove non è consigliabile avventurarsi, come si poteva vedere anche ieri a mezzogiorno.«Purtroppo le temperature di questo periodo non ci hanno aiutato - spiega l’assessore Claudia Brugioni - rallentando il processo di scioglimento del ghiaccio della pista». Comunque, quando la situazione sembrava disperata, nel pomeriggio di ieri è intervenuta una squadra di addetti della ditta di Pordenone che l’aveva allestita per cominciare a smontare una prima parte della struttura della pista. Questo ha consentito di rimuovere lo strato di ghiaccio, che in alcuni punti formava dei blocchi, sulla superficie della pista, favorendone lo scioglimento. Ci vorranno ancora alcuni giorni ma probabilmente lunedì o martedì la piazza sarà libera e potrà essere restituita alla sua tradizionale funzione. A manifestare la loro preoccupazione per la troppo lunga permanenza della pista di ghiaccio in piazza Cima dopo la sua chiusura sono stati alcuni esercizi pubblici del centro storico. «La pista si è dimostrata un richiamo importante per tantissime persone e non nascondiamo che anche noi ne abbiamo tratto dei benefici. Ma la nostra speranza, se l’iniziativa sarà ripetuta, è che non si verifichino disagi e inconvenienti come quelli dovuti al ghiaccio che non si scioglie». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino