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TREVISO - «Giuro non saprei da dove iniziare. A scuola, nei corridoi, andavo in fissa per i vestiti degli altri anche se mamma si faceva in 4 per comprarmi quello che avevo addosso». Comincia così il lungo post su IG in cui Ghali rivela di essere stato scelto per disegnare una collezione esclusiva per Benetton. «Faremo vestiti colorati che ci terranno uniti anche distanti».
LA CAMPAGNA
Benetton è sempre più street. E decisa ad intercettare il pubblico dei giovanissimi e a darsi una misura metropolitana e internazionale. Dopo la rivoluzione a colori di Castelbajac ecco l'invito a Ghali per la prima capsule del nuovo corso. Nono solo moda dunque, ma pensiero, filosofia e visione di grande respiro. Nel segno dell'inclusione, dna di Benetton dagli esordi. Scegliendo il rapper milanese di origine tunisine, al momento in studio per lavorare al suo nuovo album, il brand italiano si lega per la prima volta ad un artista che incarna i suoi valori fondanti: multiculturalità e integrazione. «Un'opportunità creativa e artistica», ha commentato l'artista. Che il marchio strizzasse l'occhio ad un pubblico internazionale e cosmopolita è un fatto acclarato dal 2018 quando si è compiuta la rinascita di Benetton. Sempre più felpa, tessuti tecno, cromie contemporanee e vicinanza al mondo della street art. Un impegno che sta pagando anche in termini internazionali allargando il cono d'interesse riservato a Benetton sia in senso anagrafico sia nelle diverse latitudini. La presenza di Ghali, quindi, è del tutto coerente con questa filosofia.
L'ARTISTA
Rapper che ha fatto della contaminazione la sua cifra stilistica, Ghali è già uno degli artisti più influenti della sua generazione; l'artista non sarà solo il volto di United Colors of Benetton, ma creerà una capsule collection e contenuti che celebreranno i suoi valori e quelli del brand. Per la prima volta, United Colors of Benetton si lega ad un artista che incarna perfettamente i suoi valori. Italiano nato da genitori tunisini e cresciuto nella periferia milanese, le melodie dei suoi brani miscelano sonorità orientali ed elettroniche, mentre i testi parlano esplicitamente di dialogo e integrazione, con versi in italiano, francese e arabo. Anche questa scelta respira ancora la visione di Oliviero Toscani che, per proporre il nuovo corso del brand, aveva ambientato la campagna pubblicitaria in una scuola multietnica del Giambellino, quartiere popolare milanese. «Ammiriamo il suo stile, le sue idee, il suo atteggiamento», ha dichiarato Massimo Renon, amministratore Delegato di Benetton Group, «Siamo entusiasti di collaborare con un grande artista, ma soprattutto con un uomo che condivide i nostri valori».
Grande l'attesa per le scelte del rapper, alle prese per la prima volta con modelli e tessuti. «Ogni opportunità di sperimentare ed espandere la mia arte mi appassiona dichiara Ghali Sono molto orgoglioso e felice di creare una capsule collection per un brand come United Colors of Benetton; per me è una grande sfida e non vedo l'ora di mettermi all'opera».
Elena Filini
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Il Gazzettino