MONFALCONE (GORIZIA) - Le indagini condotte per risalire agli autori della distruzione della statua di Gesù bambino nel presepe della piazza di Monfalcone hanno escluso la matrice religiosa. Tra le 3.15 e le 3.23 del primo gennaio, la riproduzione era stata sottratta dalla culla e riempita di petardi da alcuni vandali.

La ricostruzione è stata fatta dalla Polizia locale grazie alla videosorveglianza. Il macabro gesto ha fatto scattare una gara di solidarietà e un residente ha fatto recapitare alla sede della Protezione civile comunale un Gesù bambino in ceramica, che sarà benedetto domani mattina, sabato 5 gennaio. Il sindaco Anna Maria Cisint ha annunciato che, dal prossimo anno, il presepe sarà sorvegliato da una specifica telecamera.