Gemona. Matteo morto intrappolato in auto nel canale, indagati i due amici 20enni: non avevano avvisato che nella Bmw ci fosse una terza persona

Gemona. Matteo morto intrappolato in auto nel canale, indagati i due amici 20enni: non avevano avvisato che nella Bmw ci fosse una terza persona
GEMONA (UDINE) - La Procura della Repubblica di Udine, ricevuto gli atti dai carabinieri della Compagnia di Tolmezzo, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale nei...

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GEMONA (UDINE) - La Procura della Repubblica di Udine, ricevuto gli atti dai carabinieri della Compagnia di Tolmezzo, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti dei due coetanei che si trovavano in auto con il 20enne Matteo Pittana, morto in un incidente stradale domenica notte a Gemona. L'auto su cui viaggiavano i tre è uscita di strada ed è finita in un canale.

Le indagini dovranno accertare chi si trovasse effettivamente alla guida del veicolo e poiché, pur chiedendo aiuto agli abitanti delle case nei dintorni - i loro telefonini erano fuori uso -, i due giovani, seppur sotto choc e leggermente feriti, non hanno avvisato del fatto che nella macchina imprigionata nell'acqua ci fosse una terza persona. Per questa ragione, per entrambi c'è stata anche l'iscrizione nel registro degli indagati per omissione di soccorso. 

Il tasso alcolemico del ragazzo che si presume fosse alla guida era sensibilmente oltre i limiti: per questo è stata contestata anche l'ebbrezza. Decisiva sarà l'autopsia, già disposta, a cui potranno partecipare i periti degli indagati: l'esame dovrà accertare se la morte sia stata causata dai traumi nell'uscita di strada o dall'annegamento. Le indagini dei carabinieri dovranno anche verificare la copertura assicurativa del veicolo.

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Il Gazzettino