FELTRE - A giorni farà il bis. Perché, in attesa, ci sono altre due gemelle siamesi a cui dare nuova vita. Ecco che Pietro Bagolan, il chirurgo feltrino...
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FELTRINO DOC
Pietro Bagolan è nato a Roma. Ed è vissuto per anni in Puglia. «Apparentemente sono un bastardo. In realtà io mi sento molto feltrino. Feltre da sempre rappresenta per me il luogo del rientro, da quando ero piccolo fino alle visite ai genitori per le feste di Natale o di Pasqua». E giù i ricordi, su cui riderci un po' su. «Ora non fumo più, ma è a Feltre che ho tirato le prime sigarette». Ci veniva tutte le estati per tre mesi. «Partivo in bicicletta dalla casa sul monte Telva e poi via con gli amici. Verso Tomo, Seren del Grappa, Belluno o il Primiero». A proposito di amici, alcuni ancora attuali, Bagolan fa alcuni nomi: «Massimo Guiotto Zugni Tauro, Enrico De Cian, Luciano Licini, Cristina De Cal, Alberto e Luciano Possiedi, Ghio Pat, Paolo Donazzolo. E poi c'è il folto gruppo della famiglia Terribile a Belluno, cugini da parte di mamma». A Feltre girano belle ragazze. Bagolan non fa nomi, ma ammette: «Ho avuto un paio di morose»...
Il Gazzettino