TRIESTE e GORIZIA - La Guardia di finanza di Trieste ha confiscato un appartamento di lusso che sorge nel centro di Gorizia del valore di 200mila euro e...
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Lo sloveno è residente a Nova Gorica, città dove in passato aveva gestito una piccola impresa commerciale nel settore delle materie plastiche. L'uomo risultava intestatario di numerosi conti correnti accesi in istituti bancari goriziani sui quali, dopo aver versato numerosi assegni bancari, effettuava prelievi ingenti.
Giro di soldi da Gorizia a Vicenza
Gli investigatori avevano accertato che gli assegni erano stati emessi da due amministratori di una società vicentina che usavano i conti correnti dello sloveno per far perdere le tracce del denaro originato dalla frode fiscale, reato per il quale entrambi sono stati condannati dal tribunale di Vicenza.
Dando esecuzione a una sentenza del Tribunale di Gorizia, le fiamme gialle hanno proceduto alla confisca dei beni nella disponibilità dello sloveno, condannato per riciclaggio, per valori equivalenti al profitto del reato. L’appartamento di Gorizia e i 40.000 euro entrano adesso a far parte del patrimonio dello Stato e saranno gestiti dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino