Torna dalla stalla e s'accascia. Allevatore muore a 55 anni

Torna dalla stalla e s'accascia. Allevatore muore a 55 anni
GAZZO - I nipoti ed il fratello Luigi hanno provato immediatamente a rianimarlo. Poi anche i sanitari del Suem 118. Purtroppo ogni manovra è stata vana. Gazzo piange...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

GAZZO - I nipoti ed il fratello Luigi hanno provato immediatamente a rianimarlo. Poi anche i sanitari del Suem 118. Purtroppo ogni manovra è stata vana. Gazzo piange l'improvvisa scomparsa, avvenuta poco dopo le 18 di martedì, di Giovanni Rizzo, 55 anni, imprenditore agricolo contitolare della nota azienda Due Olmi, guidata assieme a Luigi ed al padre Giuliano che l'ha fondata. Giovanni lascia la moglie Stefania, le figlie Giulia e Claudia rispettivamente di 22 e 15 anni, la mamma Giannina, il fratello Simone e la sorella Michela.


L'ATTIVITÁ

Un lutto che ha colpito tutta la zona della destra Brenta dove i Rizzo sono conosciuti per l'attività zootecnica cominciata 35 anni fa: una moderna stalla con bovini che producono latte di elevatissima qualità e poi la coltivazione di vari fondi. Luigi è stato a lungo dirigente di Coldiretti sia a livello comprensoriale che provinciale, come lo è stato per molto tempo il papà Giuliano, che è presidente della Latteria Sociale Centro Gazzo, storica cooperativa impegnata nella produzione di formaggi.


«Papà stava benissimo, non aveva nessuna patologia tanto meno problemi di cuore che si pensa siano stati la causa del decesso - evidenzia la figlia Giulia - É capitato tutto all'improvviso al rientro dalla stalla. É stato soccorso subito, non c'è stato nulla da fare, siamo sconvolti».


Persona laboriosa, Giovanni era un appassionato della natura non solo perchè inerente la sua attività. Finchè la disponibilità di tempo glielo ha permesso, ha inoltre fatto parte del coro della parrocchia ed era donatore dell'Avis. «Era molto orgoglioso dei frutti delle sue fatiche - ricorda Giulia - soprattutto del suo latte molto buono».


Oggi alle 20 nella parrocchiale di Gazzo la preghiera di suffragio mentre le esequie si celebreranno domani alle 10,30 sempre a Gazzo. Profondo il cordoglio espresso da Massimo Bressan, presidente di Coldiretti Padova, e Andrea Galdiolo, presidente del comprensorio Coldiretti di Piazzola sul Brenta: «Siamo scossi e addolorati per l'improvvisa scomparsa di Giovanni. L'intera Coldiretti si stringe alla famiglia Rizzo in questi giorni di lutto. Siamo tutti increduli per la perdita di Giovanni, una vera e propria colonna dell'azienda di famiglia, un allevatore appassionato e dedito ad un lavoro impegnativo, che sapeva sempre svolgere al meglio, dentro e fuori la sua stalla. Insieme ai familiari ha dato lustro al settore lattiero caseario della nostra provincia, lo ricordiamo con affetto e riconoscenza». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino