A Mestre c'è il gatto Matusalemme: Shere Khan ha 23 anni ed era un randagio «malandato, spelacchiato e pieno di ferite»

Shere Khan, il gatto che il prossimo maggio compirà 24 anni
MESTRE - Sono tanti 23 anni per un gatto? «Ebbene sì, fa un baffo a Matusalemme, come esempio di longevità», dice Roberto Perini, presentando il suo...

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MESTRE - Sono tanti 23 anni per un gatto? «Ebbene sì, fa un baffo a Matusalemme, come esempio di longevità», dice Roberto Perini, presentando il suo gatto “Shere Khan”. Si chiama come la tigre del bengala, antagonista di Mowgli in “Il libro della giungla” di Kipling, ed è un micio con una storia particolare.

Nel lontano 2000 Perini, che abita a Carpenedo, si è rivolto all’associazione di volontariato Dingo che assiste i gatti randagi. «Desideravo adottare un gattino – racconta -, che potesse crescere insieme ai miei due figli». Mentre la famiglia era nel rifugio, la figlia Sara ha notato un piccolo felino di colore rosso all’interno della scatola. «Questo gattino era veramente malandato, spelacchiato, pieno di ferite – ricorda l’uomo -, tanto che la titolare dell’associazione, vedendo anche i miei figli, non voleva farmelo adottare per paura che da lì a pochi giorni potesse abbandonarci».

Ma la famiglia voleva lui. I figli di Roberto hanno convinto l’operatrice dell’associazione ad adottarlo e lo hanno portato a casa come regalo alla madre, raggomitolato all’interno di una scatola di scarpe. «Grazie alle visite e appuntamenti quotidiani con il veterinario – prosegue Perini -, ma anche tante coccole e affetto, riuscimmo a salvarlo e, a nostra insaputa e grande sorpresa, notammo che era un cucciolo di “Norvegese delle Foreste”. Raggiunse ai tempi d’oro anche 11 kg, come il mitico gatto rosso Garfield». Tra i ricordi di famiglia, le foto con vestito di Babbo Natale, da pagliaccio e persino da tifoso interista con tanto di cappellino, maglietta e scarpine. Ma anche i vari momenti quando “Shere Khan” giocava con i topolini di pezza con i campanelli.

Roberto Perini è amante del mondo degli animali, ha anche un Labrador di 7 anni. Grazie all’associazione “Guardia costiera ausiliaria” il cane è stato addestrato all’assistenza di ragazzi down ed è stato portato anche nel reparto pediatrico oncologico dell’ospedale di Dolo. «Shere Khan è un gatto casalingo, ubbidiente – racconta la moglie di Perini -, attaccato alla famiglia, festoso. Il mondo animale trasmette dolcezza e amore. Il 1 maggio dell’anno prossimo Shere Khan compirà 24 anni. Non sappiamo se arriverà al traguardo dato che ogni giorno che passa è un regalo, ma nonostante ciò la sua felicità ce la dimostra ancora ogni giorno, facendo le fusa ad ogni coccola». 

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Il Gazzettino