Famiglia di ladri, c'è anche un minore: rubano vestiti nella piazzola ecologica

L'ecopiazzola di Azzano Decimo
AZZANO DECIMO - Tre persone, una delle quali minorenne, appartenenti tutte alla stessa famiglia, sono state ritenute responsabili di furto aggravato di vestiti e altri capi...

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AZZANO DECIMO - Tre persone, una delle quali minorenne, appartenenti tutte alla stessa famiglia, sono state ritenute responsabili di furto aggravato di vestiti e altri capi nell’ecopizzola. Dopo aver ricevuto la segnalazione del responsabile dell’ecopiazzola di movimenti “strani”, nella serata di sabato 18, i vigili urbani, prima attraverso la visione della telecamera e poi con l’appostamento in via Troiat, con in appoggio anche una pattuglia dei Carabinieri di Pordenone, hanno fermato tre persone della stessa famiglia e trovato, nella loro auto, parcheggiata a un chilometro di distanza, altro materiale.


L’operazione è iniziata verso le 19 e si è conclusa intorno alle 3.30. Grazie al responsabile dell’ecopiazzola che prima di chiudere aveva notato all’esterno movimenti e persone sospette, l’intervento della Polizia locale, ha permesso di bloccare i tre ladri in flagrante.

La telecamera li aveva ripresi all’interno dell’area per i rifiuti, dove le forze dell’ordine hanno potuto appostarsi. I ladri, provenienti da un altro comune, si sono introdotti nella piazzola ecologica attraverso un cunicolo muniti di pila. Con ogni probabilità sapevano dove andare e cosa portare via: abbigliamento, vestiti, giacche. L’assessore alla vigilanza e sicurezza si dice soddisfatta del lavoro sia del responsabile della piazzola, che della Polizia locale e ricorda il progetto denominato “città sicura”.


«Un progetto che ha permesso il controllo del territorio nei mesi più sensibili per alcune attività predatorie. Ritengo positivi - conclude - i risultati raggiunti. Scopo di questo progetto era ampliare l’attività di vigilanza sul territorio in fasce orarie serali, notturne o festive altrimenti non coperte dai normali turni (il servizio ordinario viene garantito dalle 7.30 alle 19.30). Il progetto è iniziato a ottobre con lo scopo di individuare nelle ore serali le attività e i comportamenti illeciti che possono gravare sulla quiete pubblica, con attenzione agli automobilisti, ai locali e ai parchi pubblici. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino