CASTELFRANCO - Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. E' proprio la fiducia, chiaramente mal riposta, il fulcro della vicenda che ha visto come protagonista,...
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FIDUCIA MAL RIPOSTAAd essere derubata dall'uomo, un disoccupato e con piccoli precedenti penali, è stata una donna di 58 anni che vive Castelfranco Veneto: a causa della sua condizione, non semplice, è per lei fondamentale affidarsi alla buona fede, prima ancora che al buon cuore, del prossimo. Gli investigatori sono riusciti ad accertare come il vicentino, in più occasioni, sarebbe riuscito a sottrarre complessivamente all'amica una somma di circa 300 euro: i piccoli furti erano avvenuti in diverse occasioni, stornando qualche banconota in più tra quelle prelevate e intascandosele, pensando che la sua vittima non se ne rendesse conto, non potendo controllare. Ma si sbagliava. L'indagine dei militari è cominciata grazie a una segnalazione della donna, insospettita dallo strano comportamento di quell'amico che era evidentemente interessato a continuare a farle quel favore, ovvero recarsi al bancomat per prelevare i suoi soldi. I carabinieri non hanno impiegato molto tempo ad accertare quale fosse la verità: sono riusciti a conoscere perciò, in breve tempo, l'esatto ammontare delle somme di denaro prelevate dall'uomo. Si trattava di una cifra che era evidentemente più elevata rispetto a quella effettivamente consegnate alla 58enne che rischiava, se il presunto amico non fosse stato scoperto, di ritrovarsi con il conto corrente davvero alleggerito, e non di poco, nell'arco di qualche mese. Il 51enne, viste le accuse a suo carico, dovrà ora difendersi in tribunale dall'accusa che gli è stata mossa, dimostrando la sua eventuale innocenza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino