AGORDO/ROCCA PIETORE - Avrebbe tentato di rubare persino in ospedale. Nuova condanna ieri mattina per Luca Pescosta, il 33enne di Santa Maria delle Grazie, frazione di Rocca...
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Quel 23 giugno Pescosta si sarebbe introdotto nell'astanteria del pronto soccorso dell'ospedale civile di Agordo e avrebbe iniziato a cercare oggetti di valore o soldi.
Per questo si sarebbe diretto a un posto letto, dove era stato sistemato un ferito, che però in quel momento non c'era perché era stato portato via per esami e accertamenti. Avrebbe aperto il cassetto vicino al letto e avrebbe cercato soldi. Fortunatamente proprio mentre stava per rubare intervennero gli infermieri del pronto soccorso che lo sorpresero con le mani nel sacco e chiamarono i carabinieri.
Il processo si è svolto ieri a porte chiuse, come previsto per l'abbreviato, di fronte al giudice Angela Feletto. Il pm Giuseppe Gulli ha concluso la requisitoria con la richiesta di condanna a 3 anni e 6 mesi. La difesa, con l'avvocato di fiducia Matteo Lazzaro di Venezia, l'assoluzione. Alla fine il giudice ha riqualificato il reato come un tentativo di furto semplice (non più furto aggravato in abitazione) e ha condannato a 2 mesi e 20 giorni. Le motivazioni si conosceranno tra 30 giorni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino