Rubano il marsupio dal furgone: trafugati soldi dal bancomat

di Mauro Favaro

SPRESIANO - Ladri in azione a Padernello. Nel pomeriggio di venerdì hanno passato in rassegna alcune auto parcheggiate tra via Sottana e via Ortigara, in pieno...

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SPRESIANO - Ladri in azione a Padernello. Nel pomeriggio di venerdì hanno passato in rassegna alcune auto parcheggiate tra via Sottana e via Ortigara, in pieno centro, a due passi dalla chiesa. I ladri non hanno risparmiato nemmeno il furgone di alcuni operai che stavano portando a termine dei lavori all’interno della banca. Si sono impossessati di un marsupio lasciato incautamente a bordo del mezzo. All’interno hanno trovato un portafogli con un bancomat. Nel giro di pochi minuti si sono dati alla pazza gioia. La carta è stata infatti usata per effettuare una serie di acquisti in negozi poco distanti. E a quanto pare anche per pagare degli ordini su internet. Quando il legittimo proprietario si è accorto del furto, ha immediatamente cercato di bloccare il conto corrente. Ma a quel punto si erano già volatilizzato un bel gruzzoletto.

La speranza è che le telecamere sparse nella zona, così come quelle private degli stessi negozi, possano aver intercettato il passaggio dei ladri.

Anche gli acquisti online potrebbero aver lasciato delle tracce. Un dettaglio importante che rappresenta un appiglio per provare a risalire all’identità di chi si è impossessato del portafoglio. Il marsupio in questione è stato ritrovato nella stessa giornata di venerdì, vuoto, abbandonato lungo una strada a pochi chilometri di distanza. Sempre venerdì è stato segnalato un altro episodio inquietante. Verso le 23 alcuni residenti hanno visto un uomo di mezza età mentre fumava davanti alla porta d’ingresso dei condomini che si affacciano sulla piazza. Aveva con sé delle chiavi. All’inizio gli abitanti che l’hanno incrociato hanno pensato che fosse il proprietario di qualche appartamento. Pochi secondi dopo essere stato notato, però, si è volatilizzato abbandonando le chiavi. Da qui il sospetto che le avesse trovate da qualche parte, se non direttamente rubate, e che stesse cercando di individuare l’abitazione da svaligiare. «Erano le chiavi di un appartamento del condominio – raccontano i residenti – all’inizio l’uomo si muoveva come se stesse aspettando qualcuno per rientrare a casa. Ma dopo aver incrociato alcune persone è sparito nel nulla, lasciando le chiavi nella serratura della porta d’ingresso». Su una cosa ora sono tutti d’accordo: niente allarmismi, chiaro, però meglio non abbassare mai la guardia e, se possibile, darsi una mano tra vicini di casa per rimanere sempre vigili.

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Il Gazzettino