Rubano il gasolio da un tir nel parcheggio dell'ex Mille Lire di Preganziol durante le ore serali: «Colpa dei lampioni spenti»

Rubano il gasolio da un tir nel parcheggio dell'ex Mille Lire di Preganziol durante le ore serali: «Colpa dei lampioni spenti»
PREGANZIOL (TREVISO) - Furto di gasolio da un Tir posteggiato in via Pertini, nell’area dell’ex Mille Lire. Il fatto è avvenuto la scorsa notte a un...

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PREGANZIOL (TREVISO) - Furto di gasolio da un Tir posteggiato in via Pertini, nell’area dell’ex Mille Lire. Il fatto è avvenuto la scorsa notte a un residente della zona che si è subito lamentato sui social con tanto di accusa al Comune che da tempo ha previsto lo spegnimento dell’illuminazione pubblica in alcune aree della città, “favorendo” in tal modo gli episodi di delinquenza.


L’INTERROGAZIONE
Sul punto è intervenuto Raffaele Freda, consigliere comunale di Fratelli d’Italia che nella giornata di ieri ha depositato un’apposita interrogazione consiliare sul tema. «A inizio 2023 la Giunta ha adottato il piano di spegnimento dell’illuminazione pubblica a partire dall’una di notte lungo alcune specifiche vie e aree di Preganziol - dichiara Freda - Purtroppo però, da quando è entrato in vigore il piano, si sono verificati diversi episodi di criminalità nelle zone rimaste al buio, tra cui l’incendio applicato al Primarket nell’area del parco commerciale di via Europa e il recentissimo furto di gasolio dal camion di questo nostro concittadino. Peccato che l’illuminazione pubblica sarebbe un servizio essenziale per garantire la vivibilità del territorio e la sicurezza dei cittadini». «Durante i passati consigli comunali ci è stato specificato che le zone di spegnimento sono state individuate seguendo dei criteri relativi al maggiore rischio di episodi criminali -continua Freda- Quali sono però questi criteri? E alla luce di quanto successo si prospetta ora una riaccensione dei lampioni su tutto il territorio comunale nelle ore notturne?».


LA REPLICA


La risposta del sindaco Paolo Galeano non si è fatta attendere: «Non c’è correlazione certa tra gli episodi criminosi e la mancanza di illuminazione, purtroppo questi avvengono anche alla luce del sole, come abbiamo visto in questi giorni in altri comuni vicini. In ogni caso, dispiace sicuramente per quanto capitato al nostro concittadino. Continueremo ora a lavorare a testa bassa per migliorare i controlli sul territorio e la videosorveglianza, ma di certo non abbiamo la bacchetta magica». «Come spiegato alla cittadinanza a inizio anno -conclude Galeano- tra gli obiettivi di questa amministrazione c’è l’equilibrio di bilancio. Per questo abbiamo investito circa 1.3 milioni di euro sulla riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica per un risparmio energetico stimato del 55 per cento. A breve termineranno i lavori di Contarina e avremo quindi una panoramica dei nuovi consumi. Se, come pensiamo, ci sarà un risparmio sui costi, ci potrà essere la possibilità di una riaccensione delle luci lungo tutto il territorio comunale, evitando così gli ultimi spegnimenti a zona».
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Il Gazzettino