Portata in ospedale dopo un incidente: le rubano il portafogli con 1500 euro

Una volante della questura di Treviso davanti all'ospedale Ca' Foncello
TREVISO - Finisce al pronto soccorso dopo un incidente d’auto. Ma mentre è ferita e sotto choc, qualcuno ne approfitta per rubarle il portafoglio. Dentro...

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TREVISO - Finisce al pronto soccorso dopo un incidente d’auto. Ma mentre è ferita e sotto choc, qualcuno ne approfitta per rubarle il portafoglio. Dentro c’erano i 1.500 euro che aveva appena prelevato. È un furto doppiamente fastidioso quello avvenuto nei giorni scorsi al Ca’ Foncello: non solo per la cifra sottratta ma anche per la meschinità del responsabile. Il ladro infatti ha approfittato delle condizioni della paziente. A farne le spese è stata una mamma 35enne romena, che abita a Fagaré di San Biagio di Callalta. Non è l’unica vittima: ultimamente ci sono state diverse denunce di furto nella struttura ospedaliera, su cui ora indagano le forze dell’ordine. Il sospetto è che qualcuno approfitti delle fasi concitate dell’emergenza per mettere a segno i colpi o dell’assenza di telecamere negli ambulatori, dove gli occhi elettronici sono vietati per tutelare la privacy dei pazienti. 


SOTTO CHOC

«Ero completamente sconvolta dopo l’incidente. Tenere d’occhio la borsa era l’ultimo dei miei pensieri - dice L. -. Mi hanno dato anche dei calmanti quindi ero poco lucida. Quando mi hanno dimessa, ho infilato la mano nella borsa per cercare il pacchetto di sigarette. E mi sono accorta che il portafoglio era sparito. Sono andata nel panico. Come se l’incidente non fosse già abbastanza! È inaccettabile essere derubata in pronto soccorso: ero lì per essere curata». La donna era arrivata lì in ambulanza, dopo uno schianto in auto sulla Postumia, poco distante da casa sua. Stava rientrando dopo una serie di commissioni. Era passata in banca a prelevare i soldi dal conto in vista di alcune spese per sistemare casa: «Ho ritirato 4.500 euro - racconta - 1.500 euro li ho infilati nel portafoglio, poi ne ho ritirati altri 3mila, che ho messo in una tasca interna della borsa». Nel breve tragitto verso casa è successo l’imprevisto. Nell’istante esatto in cui si stava immettendo con l’auto sulla Postumia, un’altra vettura l’ha centrata in pieno. Testacoda, tanto spavento e qualche contusione. Niente di grave fortunatamente, né per lei né per l’altro conducente, anziano. Ma i soccorsi sono arrivati comunque sul posto e l’hanno trasportata in ambulanza al pronto soccorso per gli accertamenti del caso. E qui, tra un controllo e l’altro, il portafoglio è sparito. 


LA RABBIA

La malcapitata è riuscita a “salvare” soltanto la busta con i 3mila euro perché l’ha consegnata al marito, che l’aveva raggiunta subito dopo l’arrivo al pronto soccorso. L’altro gruzzolo invece è rimasto nel portafoglio, alla mercé di un ladro senza cuore. A quel punto alla giovane mamma non è rimasto altro che denunciare il fatto al posto di polizia dell’ospedale, nella speranza che il responsabile venga smascherato e fermato. «Non voglio che succeda ad altri. Sei lì per essere curato e ti rubano i soldi - conclude indignata -. È un gesto davvero vigliacco». 

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Il Gazzettino