CONEGLIANO (TREVISO) - Nemmeno il tempo di entrare nel negozio e la borsa con la spesa lasciata sul deambulatore, lasciato all’ingresso, era già sparita. Era circa mezzogiorno di ieri quando una anziana signora della zona entrava nel panificio Pellegrinet di via Madonna, proprio sul lato opposto del Collegio Immacolata, per prendere il pane e altri prodotti, come d’abitudine. In soli pochi istanti trascorsi ad attendere il proprio turno, però, qualche malintenzionato di passaggio, percorrendo il marciapiede sotto i portici, ha approfittato della distrazione e ha colto al volo la ghiotta occasione, rubando le borse della spesa che l’anziana aveva lasciato appese al proprio mezzo d’appoggio per gli spostamenti. Appena uscita, la donna ha capito quanto era accaduto: nel giro d’un batter d’occhio era stata derubata di quanto aveva acquistato precedentemente: salame, alcuni detersivi, una fetta di torta e un vasetto di carciofini. Inevitabile lo stupore e il dispiacere per essere stata vittima di un furto, proprio sotto i propri occhi, in una manciata di minuti. La signora è quindi rientrata nel panificio e ha raccontato il fatto. A riportare lo spiacevole episodio è stato l’ex-presidente del consiglio comunale, Giovanni Bernardelli, che ha vissuto in prima persona l’accaduto, arrivando poco dopo nel negozio.

LA RABBIA
«Si è svolto tutto davvero in pochi attimi. La signora era appena entrata e subito la sua spesa era sparita. Ho cercato di rincuorarla e mi sono offerto di darle una mano, ma si è accontentata delle mie parole di sostegno». «Mi chiedo come sia possibile continuare così - ha sbottato Bernardelli, che ha raccontato la disavventura in un post su Facebook a cui sono seguiti numerosi amareggiati commenti - Non incolpo le forze dell’ordine né tantomeno l’Amministrazione. La situazione è la stessa, da Conegliano a Oderzo, a Treviso, e sta sfuggendo di mano. Non è una questione di destra o sinistra, né di colore della pelle: oramai siamo colmi di delinquenti ovunque. Se arrivano a rubare addirittura le borse della spesa, allora la faccenda è davvero ben più seria di quel che si può immaginare. Io non ho più parole, se non quelle di solidarietà alla povera signora».

I COLPI