Troppi i furti di rame: il cimitero passa all'alluminio

Cappelle e coperture scoperchiate
PAESE - Niente più rame nel cimitero di Castagnole. Dopo il furto di fine luglio, il Comune ha deciso di ripristinare le coperture rubate con lastre di semplice lamiera...

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PAESE - Niente più rame nel cimitero di Castagnole. Dopo il furto di fine luglio, il Comune ha deciso di ripristinare le coperture rubate con lastre di semplice lamiera preverniciata. In primis per evitare nuovi furti. E poi anche perché costa molto meno: per nuove coperture in rame sarebbero serviti oltre 10mila euro, mentre per quelle in lamiera sono sufficienti circa 4.400 euro. Meno della metà.




Nella notte tra il 26 e il 27 luglio qualcuno si era intrufolato nel camposanto di via monsignor D'Alessi e aveva rubato le coperture in rame dei servizi igienici e di 4 cappelle di famiglia. Le strutture erano state letteralmente scoperchiate.

«Un gesto barbaro - ha commentato il sindaco Francesco Pietrobon - che offende in modo spregevole un luogo sacro e i sentimenti della nostra comunità». Oltre al bottino del raid, comunque non indifferente, ciò che ha fatto più male è stata la profanazione del cimitero.



Ora la giunta sta studiando un piano straordinario di sorveglianza. E nel frattempo ha deciso di abbandonare il rame.

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Il Gazzettino