Furti nelle case degli anziani dopo essersi finti tecnici: tre in manette

Furti nelle case degli anziani dopo essersi finti tecnici: tre in manette
PADOVA - I carabinieri di Padova hanno arrestato tre nomadi italiani di etnia sinti coinvolti a vario titolo in almeno sei furti in abitazione, commessi attraverso il raggiro di...

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PADOVA - I carabinieri di Padova hanno arrestato tre nomadi italiani di etnia sinti coinvolti a vario titolo in almeno sei furti in abitazione, commessi attraverso il raggiro di anziani. I reati risalgono ad un periodo compreso tra i mesi di febbraio e settembre 2015 e sono avvenuti nelle province di Padova, Venezia e Mantova.


In carcere sono finiti Franco Gabrielli 51enne, residente a Terrassa Padovana (Padova) e Roberto Cancelli 38enne, di Padova. Un terzo componente del gruppo, G.M., 22enne, domiciliato ad Albignasego (Padova) è stato sottoposto al divieto di dimora. I tre malviventi si presentavano presso le abitazioni di persone anziane, qualificandosi per tecnici delle società Enel e Telecom, talvolta indossando caschi protettivi e giubbetti fluorescenti. Poi con la scusa di controllare le prese e i contatori dell'energia elettrica arraffando denaro e monili.
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Il Gazzettino