Nove colpi in ventiquattr'ore e 25mila euro di bottino: furti a raffica in Friuli

Nove colpi in ventiquattr'ore e 25mila euro di bottino: furti a raffica in Friuli
UDINE - Nove colpi nelle ultime 24 ore per un totale di oltre 25 mila euro di bottino. Non c'è tregua nelle azioni criminali dei malviventi, molto probabilmente bande...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

UDINE - Nove colpi nelle ultime 24 ore per un totale di oltre 25 mila euro di bottino. Non c'è tregua nelle azioni criminali dei malviventi, molto probabilmente bande organizzatissime che da almeno tre mesi si aggirano tra i paesi e le cittadine del Friuli, facendo man bassa di ori, gioielli, contanti. Tra le persone più colpite emigranti di rientro nelle rispettive seconde case per le festività natalizie. Dalla mattinata di venerdì al pomeriggio di ieri le denunce registrate dalle centrali operative dei carabinieri in provincia di Udine raccontano di blitz a ripetizione. La comunità più colpita stavolta è quella di Buja, nel Collinare dove sono state cinque le diverse "visite" in altrettante abitazioni: tra le 18 e le 21.30 di venerdì 8 dicembre depredate di oro e contanti la casa di proprietà di un cittadino svizzero, classe 1964, con bottino da 5 mila euro; 2mila euro nella residenza di un cittadino francese, doppio colpo da 1000 euro trafugati in ulteriori due residenze sempre del centro bujese, 50 euro in contanti anche nella dimora di un 31enne. A Tricesimo invece poco dopo le 17 di ieri un uomo classe 1973, ha denunciato presso la locale stazione dell'Arma un furto avvenuto tra le 17 e le 19 del 7 dicembre. Previa effrazione di una finestra, ignoti hanno rubato oro per 12mila euro. Sparizione di monili in oro pure dalla casa di una donna classe 1957, residente a San Vito al Torre, dove i malviventi avrebbero agito nel pomeriggio di giovedì 7 dicembre, asportando preziosi per un totale di 2mila euro. Intorno alle 13.30 i Carabinieri di Rivignano, sono intervenuti presso la casa di una signora anziana, vittima di un raggiro da parte di due persone. La donna ha raccontato alle forze dell'ordine di aver ricevuto la visita di un uomo e donna a lei sconosciuti, che grazie a un pretesto sarebbero riusciti a ricevere accoglienza all'interno dell'abitazione, ma mentre una persona distraeva l'anziana, l'altra asportava dalla camera da letto 700 euro in contanti contenuti in una busta. Infine una signora classe 1976, originaria della Toscana, ma residente ad Amaro, ha denunciato il furto avvenuto nella sua residenza tra le11 e le 20.45 di venerdì. Ignoti hanno asportato contanti e monili per 2.800 euro.

I CONSIGLI

Tra i consigli per prevenire l'odioso fenomeno: tener presente che i ladri in genere agiscono dove ritengono vi siano meno rischi di essere scoperti. Ad esempio, un alloggio momentaneamente disabitato. Un ruolo fondamentale assume dunque la collaborazione tra i vicini in modo che vi sia sempre qualcuno in grado di tener d'occhio le abitazioni. Si dovrebbero poi installare dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i numeri di emergenza.

Altro consiglio: Non informare nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti. Conservare i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro. Sarebbe importante installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Anche l'installazione di videocitofoni o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Ogni volta che si esce di casa, è importante attivare l'allarme.

VAL RESIA

Un 59enne della val Resia è rimasto gravemente ferito in un infortunio avvenuto in un bosco nella frazione di Oseacco, nella mattinata di ieri. G.D.L. stava tagliando legna assieme al fratello, quando è stato travolto da un tronco che gli ha procurato un forte trauma toracico. Sul posto sono intervenuti, allertati dalla Sores, i sanitari con ambulanza, elisoccorso e il soccorso alpino. L'allarme è stato dato dal fratello del ferito. L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Udine. I sanitari si riservano la prognosi.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino