Furti in appartamento: in manette una banda di georgiani

Furti in appartamento: in manette una banda di georgiani
TRIESTE - Una banda di ladri - quattro cittadini georgiani - è stata arrestata dalla Squadra Mobile in flagranza del delitto di furto aggravato in concorso in abitazione....

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TRIESTE - Una banda di ladri - quattro cittadini georgiani - è stata arrestata dalla Squadra Mobile in flagranza del delitto di furto aggravato in concorso in abitazione. Tre su quattro sono cittadini con precedenti di polizia e per reati specifici (due già identificati con altro alias). A seguito di una serie di furti in appartamento commessi in città mediante l’apertura delle porte d’ingresso senza evidenti segni di forzatura, gli agenti della Squadra Mobile hanno proceduto all’analisi dei veicoli transitati in centro, rilevando la presenza di due auto prese a noleggio in altro centro del nord Italia, la cui presenza è stata ritenuta sospetta.


Dopo servizi di pedinamento, si è verificato che i mezzi, la sera, dopo avere fatto registrare la loro presenza a Trieste, hanno fatto tappa a Udine, dove, in collaborazione con la Squadra Mobile friulana sono stati svolti ulteriori servizi di appostamento. Nella mattina di giovedì 14 dicembre, le due auto hanno fatto ritorno a Trieste, dove sono state seguite dalle pattuglie appostate: gli occupanti hanno fatto accesso all’interno di un palazzo sito in via Orsera, dal quale si sono allontanati dopo circa 30 minuti. Seguiti a distanza, una volta verificato che nell’immobile era stato svaligiato un appartamento, i mezzi sono stati bloccati dagli equipaggi della Mobile e sottoposti a perquisizione sono stati rinvenuti, abilmente nascosti all’interno di un poggiatesta e sotto la leva del cambio, monili in oro e la somma di circa duemila euro poco prima rubati.  Contemporaneamente, a Udine si è proceduto a perquisizione dell’appartamento nel quale i quattro erano ospitati: sono stati trovati altri monili in oro, orologi, oggetti di vario genere. I quattro sono al carcere del Coroneo, la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. 
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Il Gazzettino