PADOVA - I funerali di Giulia Cecchettin non si svolgeranno sicuramente sabato, 2 dicembre, nella Basilica di Santa Giustina a Padova e la data delle esequie, la prossima settimana, sarà decisa dallo stesso papà della 22enne, Gino. È quanto stabilito oggi, 29 novembre, dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza che si è appena concluso nel capoluogo euganeo. Potrebbe partecipare al funerale anche la premier Giorgia Meloni, ma finora non sono giunte conferme ufficiali.

Inizialmente i funerali si sarebbero dovuti svolgere sabato 2 dicembre, all'indomani dell'autopsia sul corpo della povera ragazza uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta. Tempi troppo stretti aveva già denunciato ieri l'avvocato della famiglia Cecchettin e oggi dopo l'incontro del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza è arrivata l'ufficialità che il funerale è slittato alla prossima settimana.

IL PARROCO DI SAONARA

«Ora è il momento del silenzio. Penso sia nel silenzio che maturino i pensieri più giusti, più onesti». È l'appello del parroco di Saonara, la comunità padovana dove è cresciuta Giulia Cecchettin. «Parole ne sono state dette tante - osserva don Francesco Monetti - ; ora c'è bisogno di silenzio per ritrovare quei pensieri giusti che ci aiutino a vivere». Il sacerdote fa sapere che in giornata la famiglia Cecchettin potrebbe far sapere quando si svolgeranno i funerali di Giulia. «La comunità - osserva ancora - vive un momento di grande pesantezza. C'è una tensione che si ripercuote anche sulla gente. Non c'è uno stato d'animo sereno. Viviamo nella tristezza e nella difficoltà di rispondere a questi perché».