Addio a Sestilio, fu il pioniere del decentramento

Addio a Sestilio, fu il pioniere del decentramento
MESTRE - Se ne è andato nel sonno, in silenzio, nella sua abitazione di via Basilicata a Chirignago. Sestilio Cattozzi, 89 anni, ex presidente dell'allora Consiglio di...

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MESTRE - Se ne è andato nel sonno, in silenzio, nella sua abitazione di via Basilicata a Chirignago. Sestilio Cattozzi, 89 anni, ex presidente dell'allora Consiglio di quartiere Chirignago-Gazzera, era una di quelle persone attente alla città, e - tra gli anni 80 e i primi anni 90 - un politico vecchio stampo, capace di mettere in primo piano il bene della comunità in un periodo in cui molta parte del suo partito, il Psi, guardava a ben altri interessi. Una scelta che lo spinse ad allontanarsi in seguito dalla politica, ma a restare sempre presente in città con tanti interventi, lettere e considerazioni pubblicate sulle pagine del Gazzettino.


Da consigliere e poi anche presidente del Consiglio di quartiere Chirignago-Gazzera fu una delle personalità più impegnate nella costruzione del decentramento in città, capace anche di esporsi personalmente per far crescere i Quartieri che, all'epoca, valevano come il due di bastoni quando va a denari (un po' come le Municipalità attuali, del resto). Basta rileggere cosa sosteneva 21 anni fa, nel 1996: «Sono convinto che se Cacciari (allora sindaco, ndr.) potesse cancellare i consigli di quartiere con uno sputo, lo farebbe subito. E non avrebbe torto: i Quartieri non hanno senso, sono fuori della storia e i consiglieri rappresentano più che altro i partiti. Sono favorevole ad un potenziamento dei centri civici, ma ad un patto: invece di avere deleghe amministrative, dovrebbero fornire servizi ai cittadini. E il Comune invece di spendere soldi per pagare i presidenti o i gettoni di presenza ai consiglieri, dovrebbe stipendiare dei tecnici perchè ogni mattina vadano a farsi il giro della città, rione per rione, prendendo nota delle strade da asfaltare, del marciapiede rotto». Lasciata la politica attiva, Sestilio Cattozzi aderì al Centro Studi Storici. Vedovo della moglie da parecchi anni, lascia i due figli Marinetta e Andrea che mercoledì, nella consueta visita quotidiana, lo ha trovato nel suo letto privo di vita.
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Il Gazzettino