Frode nel settore metalli, sequestrati 715mila euro a un imprenditore

foto d'archivio
ROVIGO - La guardia di Finanza di Rovigo ha eseguito un sequestro per equivalente di beni immobili a Lendinara e denaro per un valore di 715.000 euro, nei confronti di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROVIGO - La guardia di Finanza di Rovigo ha eseguito un sequestro per equivalente di beni immobili a Lendinara e denaro per un valore di 715.000 euro, nei confronti di un imprenditore che ha sottratto al fisco imposte sui redditi ed Irap per 720.089 euro. Gli accertamenti, coordinati dalla magistratura polesana, sono stati fatti sugli anni 2010 e 2011 ed è emerso un sistema di frode internazionale nel settore dei metalli ferrosi. L'indagato, un imprenditore rodigino, già con precedenti relativi al fisco, è stato denunciato per reati fiscali concernenti l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per complessivi 2.618.506 euro. Tali documenti, compilati dall'imprenditore che ha dato precise istruzioni ai propri dipendenti, erano stati fittiziamente intestati a persone del tutto inconsapevoli (alcuni dei quali già deceduti prima delle date indicate sui documenti) e che formalmente risultavano aver consegnato rottami all»azienda sotto inchiesta.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino