Ferrovecchio, frode da 20 milioni. In cinque finiscono a processo

di Francesco Campi

FICAROLO - Una frode milionaria sull’Iva con capo in via Tontola a Ficarolo dove sorgeva la “cartiera”, coè una società di fatto inesistente che ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FICAROLO - Una frode milionaria sull’Iva con capo in via Tontola a Ficarolo dove sorgeva la “cartiera”, coè una società di fatto inesistente che ha il compito di produrre fatture false per simulare transazioni fasulle, frodare il fisco e “guadagnare” sullo scorporo dell’Iva. Uno schema collaudato di “frode carosello” dove il ruolo di cartiera o “missing trader”, era della One Life International srl di Ficarolo, formalmente attiva nel commercio all’ingrosso di metalli non ferrosi e prodotti semilavorati, di fatto un guscio vuoto all’interno di un complesso schema di triangolazioni finanziarie. Secondo quanto ricostruito dalle indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Occhiobello e coordinate dal sostituto procuratore Monica Bombana, il sistema avrebbe permesso di compiere operazioni per oltre 19 milioni di euro, completamente nascoste al fisco, evadendo Iva per 3,8 milioni...

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino