Un friulano nell’inferno: «Ero alle partenze»

di Paola Treppo

UDINE - C’è anche friulano nell’inferno dell’esplosione all’aeroporto Bruxelles. È Maurizio Ionico, di Castions di Strada, amministratore...

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UDINE - C’è anche friulano nell’inferno dell’esplosione all’aeroporto Bruxelles. È Maurizio Ionico, di Castions di Strada, amministratore unico della società Ferrovie Udine Cividale. Racconta a vivo la sua terribile esperienza attraverso il suo profilo Facebook, in più post di stamattina, martedì 22 marzo: «Caos all'aeroporto di Bruxelles. Spostamenti di massa continui da un gate all'altro. Si parla di scoppio. Per intanto chiuse le serrande di negozi e bar» scrive. «Ho visto le foto dell’esplosione... forse morti, molti feriti, tutto è accaduto dieci minuti dopo che avevo attraversato l’area partenze». E poi: «Confermo 2 kamikaze, 11 morti, aeroporto chiuso, stiamo andando sul piazzale». Maurizio Ionico, che è rimasto illeso, si trovava a Brussells per alcuni incontri operativi col Dg di “Porti e Mare” del Ministero dei trasporti, insieme all’eurodeputata friulana Isabella De Monte.

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Il Gazzettino