Soffiate agli amici: si costituisce l'ex capo della polizia giudiziaria Cappadona

Franco Cappadona
PADOVA  - Si è costituito in carcere al Due Palazzi ieri sera - 12 marzo -  l'ex carabiniere (ora ha perso lo status di ufficiale) e per ben 30 anni capo...

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PADOVA  - Si è costituito in carcere al Due Palazzi ieri sera - 12 marzo -  l'ex carabiniere (ora ha perso lo status di ufficiale) e per ben 30 anni capo della polizia giudiziaria della procura di Padova Franco Cappadona.


Sono diventate definitive le due condanne, una a 4 anni per tentata concussione, per aver cercato di favorire un imprenditore nella gara per l'aggiudicazione della sede Arpav nel 2009, e 2 anni e cinque mesi per rivelazione del segreto d'ufficio e favoreggiamento in varie indagini della procura di Padova. Tra queste anche varie informazioni che l'ex luogotenente fornì all'allora presidente del Veneto Giancarlo Galan che proprio da Cappadona venne informato di essere intercettato dalla procura di Venezia nell'ambito delle indagini sul Mose.

Cappadona ha in corso a Padova un terzo procedimento penale davanti al tribunale per un'altra tentata concussione, per presunte pressioni sulla commissione che doveva decidere la ditta a cui affidare la realizzazione del nuovo Centro Congressi in fiera a Padova.
Cappadona, 65 anni, di origine siciliana, dagli anni '90 è stato punto di riferimento delle indagini della procura di Padova in delicate inchieste sulla pubblica amministrazione.

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Il Gazzettino