La bella Francesca fa da esca e incastra un falso produttore tv

Francesca Lukasik
PADOVA - Ha posato per diverse edizioni di Playboy, è stata pupa nel programma di Italia 1 La pupa e il secchione e ha collezionato altre esperienze davanti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - Ha posato per diverse edizioni di Playboy, è stata pupa nel programma di Italia 1 La pupa e il secchione e ha collezionato altre esperienze davanti all'obiettivo o alle telecamere che l'hanno immortalata per calendari, pubblicità e cataloghi. Ora Francesca Lukasik, cognome ereditato dal bisnonno boemo, trentenne, originaria di Montegrotto Terme residente a Padova, ha lasciato i set per vestire i panni di adescatrice smascherando un falso produttore di Mediaset.

«Sono stanca - spiega Francesca - di ricevere almeno una richiesta al giorno da parte di professionisti dello showbusiness che in realtà non lo sono. Grazie all'esperienza, già da una mail o una telefonata, riesco a capire con chi sto parlando e lascio perdere». Ma in questo caso ha deciso di non farlo, e ha contattato il programma di Italia 1 Le Iene. Mercoledì sera è stata trasmessa la puntata.
«Il millantatore è un ragazzo che, spacciandosi per un produttore Mediaset, mi ha proposto un lavoro in tv. Ho ricevuto da lui delle telefonate. Poi, con un secondo numero nascosto, faceva anche la parte del responsabile della trasmissione. Voleva incontrarmi. Vista l'insistenza, anche quando gli ho detto che avevo capito che era la stessa persona, ho pensato a quante altre ragazze potevano cadere nella sua rete o ci erano già cadute, così ho deciso di contattare Le Iene». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino