Frana tra Renon e Vallasin: strada "Valle Imperina" chiusa

La frana
GOSALDO - Frana il versante, strada interrotta tra le località Renon e Vallasin. Disagi in vista per gli abitanti della frazione di Tiser che per raggiungere il centro...

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GOSALDOFrana il versante, strada interrotta tra le località Renon e Vallasin. Disagi in vista per gli abitanti della frazione di Tiser che per raggiungere il centro di Gosaldo, con i suoi servizi, saranno costretti a fare la via alternativa con 20 chilometri di andata e altrettanti di ritorno rispetto ai complessivi 12. Lo sottamento è avvenuto ieri verso ore 8.30. Testimone oculare, che per un soffio è riuscito a evitare sassi, terra e alberi, è stato l'ex sindaco Giocondo Dalle Feste: «Ero in auto, ho inchiodato bruscamente: che paura!».

IL CEDIMENTO
Il tratto di strada interessato dalla frana è quello tra il bivio per Renon e la borgata di Vallasin, lungo la provinciale 3 "Valle Imperina". «La frana - spiega il sindaco Stefano Da Zanche - è stata significativa. Veneto strade ha prontamente interdetto la viabilità e ha proceduto con l'asporto del materiale dalla sede. Nel pomeriggio rappresentanti dello stesso ente più personale esperto tra cui un geologo hanno fatto un sopralluogo dettagliato. Da ciò è emerso che la stabilità del versante non è delle migliori e inoltre che, alla luce delle pessime previsioni meteo dei prossimi giorni, per precauzione è meglio tenere chiusa la strada». Con ogni probabilità, ipotizza il primo cittadino, «è stata proprio l'infiltrazione della pioggia di quest'ultimo periodo a sgretolare la roccia, di suo friabile come quella già nota della vicina area Corde Mole, e di farla scivolare a valle con alberi e terra annessi». Ora, con la Pasqua di mezzo, se ne riparlerà martedì. «In quell'occasione - aggiunge Da Zanche - definiremo l'ordinanza. Penso che la chiusura sarà mantenuta, per consentire una bonifica e una probabile successiva apposizione di reti di contenimento».

LA TESTIMONIANZA


A vivere in diretta la frana è stato l'ex sindaco Dalle Feste: «Attorno alle 8, con mia moglie siamo partiti da casa per recarci a Belluno. Giunti in località Pian abbiamo iniziato a vedere sassi in caduta libera. Ho frenato immediatamente l'auto, appena in tempo per assistere alla colata di massi accompagnati da alberi e da altro materiale. Eravamo sgomenti. Abbiamo avvisato subito il responsabile dell'area strade del Veneto affinché si occupi della questione. Noi nel frattempo abbiamo cambiato strada facendo andata e ritorno per Forcella Aurine». Ed è proprio attraverso questo valico che passa la strada alternativa che dovrà fare chi deve andare da Gosaldo a Rivamonte e viceversa. Ma anche i cento residenti di Tiser che, come spiega il sindaco Da Zanche, «vanno aiutati a raggiungere Gosaldo per la scuola, il medico, la Posta pensando, ad esempio, a fasce orarie di apertura».
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Il Gazzettino