Trovato il padrone della fotocamera persa: «Grazie a Fb e al Gazzettino»

La macchina fotografica: è stata restituita al proprietario
TREVISO - Missione compiuta. Il tam-tam lanciato su Facebook per una fotocamera persa in treno è servito: il proprietario è rientrato in possesso della macchina e, soprattutto,...

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TREVISO - Missione compiuta. Il tam-tam lanciato su Facebook per una fotocamera persa in treno è servito: il proprietario è rientrato in possesso della macchina e, soprattutto, della miriade di scatti che conteneva la memoria.




Anche il Gazzettino.it ha raccolto l'appello di Federico Betti, il 26enne di Treviso, che il 6 aprile scorso a ritrovato la macchina fotografica abbandonata su un sedile del treno Udine-Venezia. La nostra grande community su Facebook ha dato una spinta decisiva: oltre 2mila lettori hanno condiviso la notizia sul social.



Complice il fatto che Trenitalia ha abolito l'ufficio oggetti smarriti, ha pensato Federico, proviamo a chiedere una mano agli utenti di Facebook. Ed è stata un'intuizione giusta.



Eccolo, il proprietario della fotocamera, un po' sbadato. Si chiama Franco Dezan, trevigiano, ed è stato avvertito da un amico che proprio su Fb ha visto l'appello di Federico.



«Il signor Franco - scrive Federico al Gazzettino - è passato a riprendersi la sua fotocamera e per ringraziarmi del gesto mi ha regalato un libro di fotografia su Salgado (mostra che era andato a vedere ai Tre Oci domenica proprio in occasione dello smarrimento). Assieme abbiamo simpaticamente ripercorso tutte le dinamiche dell'iniziativa e le segnalazioni che si sono susseguite fino ad arrivare a ieri sera, momento in cui mi ha contattato prima su Facebook, ringraziandomi pubblicamente per l'iniziativa, poi telefonicamente per accordarci per la restituzione. Ciò che si impara è che grazie a Facebook siamo molto più vicini di quanto pensiamo (io e la figlia del signor Franco abbiamo degli amici in comune) e se smarriamo qualcosa con un po' di ingegno e tanta fortuna i social possono aiutare. Se nessun utente avesse condiviso l'album che ho caricato su Facebook lunedì scorso e non si fosse unito, la mia iniziativa sarebbe stata sicuramente vana e Franco avrebbe acquistato una nuova fotocamera su eBay come stava per fare. Ringraziamo il Gazzettino e tutti i lettori per il supporto e se doveste perdere qualcosa tenete d'occhio Facebook». Piccole favole a lieto fine 2.0. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino