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CORTINA D’AMPEZZO - Una decina di giorni dopo la conclusione dei Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021 ferve l’attività nelle aree d’arrivo di Rumerlo e Colfiere, mentre sono già state sistemate le piste della Tofana e del Col Druscié, dove sono state rimosse le protezioni e altre strutture utilizzate per le competizioni iridate.
SMONTAGGI
Si andrà avanti ancora per diverse settimane, come conferma Valerio Giacobbi, amministratore di Fondazione Cortina 2021: «Prima di tutto noi vogliamo terminare il lavoro che abbiamo fatto. Compito di Fondazione è portare alla conclusione questo percorso dei Mondiali. Quindi stiamo andando avanti con gli smontaggi delle strutture e con la sistemazione dei lavori che non erano stati completati e che intendiamo finire, per consegnarli al comune o agli altri enti, nel modo più ordinato possibile. Inoltre dobbiamo chiudere i conti: il nostro obiettivo è sempre quello di mantenere i bilanci in pareggio, per noi è molto importante».
PERFEZIONARE LA CONTABILITÀ
L’intento è di perfezionare la contabilità in quattro mesi, entro la fine del mese di giugno, alla scadenza dell’anno fiscale di Fondazione Cortina 2021. Bisogna comunque guardare avanti, agli impegni che aspettano Cortina nei prossimi anni. Fra dieci mesi ci saranno le gare di Coppa del mondo di sci alpino femminile, sulla Tofana; un appuntamento che si ripeterà negli anni a venire e che dovrà mantenere uno standard di eccellenza, dopo la riuscita dei Mondiali e in vista delle Olimpiadi invernali Milano – Cortina 2026: «Certamente ci sono degli obiettivi importanti per Cortina, nel prossimo futuro – conferma Giacobbi - bisognerà cominciare a pensare alle edizioni delle gare di Coppa del mondo di sci alpino, che ci saranno negli anni 2022 e successivi, sino al 2025. E’ l’organizzazione che vogliamo darci, per affrontare la strada verso i Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026. In questo cammino Fondazione non ha direttamente un ruolo; lo potranno avere le persone, perché questa è la legacy che Fondazione lascia sul territorio».
BENETTON LASCIA
Il presidente di Fondazione Cortina 2021, l’imprenditore trevigiano Alessandro Benetton, ha già dichiarato che intende chiudere qui la sua esperienza e lasciare ogni incarico, senza assumere ruoli in vista delle Olimpiadi 2026. Che cosa dice l’amministratore Giacobbi? «Sostanzialmente dico anch’io la stessa cosa. Preferisco prima concludere il lavoro: è il mio obiettivo, in questo momento. Per il futuro ancora non ho preso delle decisioni. La mia intenzione è comunque lasciare tutti gli spazi possibili a chi vuole dare un contributo a Cortina».
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Il Gazzettino