MESTRE - I mini prestiti fino a 25 mila euro introdotti dal «decreto liquidità» a sostegno dei liberi professionisti, dei lavoratori autonomi e delle Pmi non...
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IL CONFRONTO CON LA GERMANIA
«Questo flop - segnala Paolo Zabeo - era prevedibile. A nostro avviso le piccole imprese dovrebbero essere sorrette con contributi a fondo perduto». La Cgia auspica che anche in Italia segua l'esperienza maturata in Germania in queste ultime settimane. Per sostenere le piccole imprese, infatti, il governo federale e i lander tedeschi hanno erogato, alle realtà con meno di 15 addetti, fino a 15 mila euro a fondo perduto. Una misura di grande attenzione alle piccole attività che sia la Banca d'Italia (nell'audizione alla Camera del 27 aprile) sia il Commissario Europeo al Mercato Interno e ai Servizi, Thierry Breton, hanno suggerito al nostro Governo di adottare anche in Italia. Le piccole e micro imprese, comunque, sono da sempre fortemente indebitate e a corto di liquidità. Nel 2019, infatti, registravano livelli di indebitamento che non possono essere ritoccati ulteriormente all'insù, come invece «suggerito» dal «decreto liquidità».
Quelle con meno di 5 addetti, ad esempio, presentavano una esposizione bancaria media (in bonis) di 115 mila euro per affidato.
Il Gazzettino