Fiumi di birra e alcolici di contrabbando: maxi sequestro

Fiumi di birra e alcolici di contrabbando: maxi sequestro
TRIESTE - Maxi sequestro di birra e alcolici di contrabbando al confine di Fernetti dove la Guardia di Finanza ha intercettato e sottoposto a sequestro amministrativo circa 500...

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TRIESTE - Maxi sequestro di birra e alcolici di contrabbando al confine di Fernetti dove la Guardia di Finanza ha intercettato e sottoposto a sequestro amministrativo circa 500 litri di vario genere introdotti irregolarmente nel territorio nazionale. Nello scorso fine settimana, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a controllo un autocarro di immatricolazione ucraina diretto nel territorio italiano. Sin dai primi accertamenti eseguiti sul posto, né l’autista dell’autocarro né il suo passeggero sono stati in grado di fornire ai militari risposte e tantomeno documentazione tali da consentire l'identificazione della merce trasportata.


I militari, quindi, per poter svolgere ulteriori e più approfonditi accertamenti hanno condotto gli occupanti ed il mezzo a Prosecco, alla sede del reparto: qui, le ricerche più approfondite eseguite sul mezzo hanno permesso di rinvenire, abilmente nascosti tra bagagli ed altri pacchi, diversi contenitori di bevande alcoliche di origine ucraina, per un totale di circa 500 litri, eccedenti la franchigia relativa ai Paesi extracomunitari in completa mancanza della documentazione di trasporto. In particolare oltre alla comune birra sono stati rinvenuti diversi cocktail alcolici come ad esempio “Rum cola”, “Sex on the beach”, “Gin tonic”, “Tequila sombrero”, tutti prodotti gravati da accisa (il tributo indiretto applicato sulla produzione e commercializzazione degli alcolici) che non era stata assolta. I responsabili sono stati segnalati all’Autorità doganale di Trieste per contrabbando di merci con l’aggravante di aver commesso il fatto in concorso fra di loro utilizzando mezzi di trasporto appartenenti ad una persona estranea.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino