Natale sicuro. Mestre "blindata" grazie a 60 fioriere in cemento

Natale sicuro. Mestre "blindata" grazie a 60 fioriere in cemento
MESTRE - Quindici quintali l'una. E sono 60 fioriere in cemento. Le hanno posate tutte ieri, fino a sera, nei punti strategici delle aree pedonali del centro per mettere in...

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MESTRE - Quindici quintali l'una. E sono 60 fioriere in cemento. Le hanno posate tutte ieri, fino a sera, nei punti strategici delle aree pedonali del centro per mettere in sicurezza le zone che, dal prossimo fine settimana, ospiteranno i mercatini natalizi nel centro di Mestre. Entro venerdì arriveranno anche i fiori per abbellirle, perché le misure antiterrorismo sono importanti, ma anche l'occhio vuole la sua parte. Tanto che le barriere potrebbero restare anche dopo le feste.


ACCESSI BLOCCATI
Il sindaco Luigi Brugnaro è stato chiaro: la città deve essere messa in sicurezza da qualsiasi possibile attacco terroristico, ma garantendo il decoro e l'arredo urbano. Bocciati i freddi new jersey come quelli installati in settembre in piazzale Roma, tecnici e operai del Comune sono andati nei magazzini dove erano ancora conservate le vecchie fioriere in cemento utilizzate, per esempio, per bloccare le auto durante la prima pedonalizzazione di via Poerio. E, una dopo l'altra, sono state posate con camion e muletti all'inizio davanti al Centro Le Barche, correndo tra la pista ciclabile e la carreggiata dove passa il tram, quindi in via Poerio e, un po' alla volta, in tutti gli accessi considerati critici dopo i sopralluoghi delle forze dell'ordine: via Palazzo e via Manin sul versante della torre di piazza Ferretto, quindi in piazzale Donatori di sangue, di fronte a Villa Erizzo, arrivando fino a via Mestrina, dove sono previsti altri mercati e manifestazioni prima di Natale, a partire dall'Happy Friday di dopodomani che coinvolgerà l'intero centro...
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Il Gazzettino