OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
VERONA - Giovani talenti dello sci nordico condividevano nella chat di gruppo con la complicità dell'allenatore filmati rubati di baby atlete in intimo - anche delle loro fidanzate - ma anche post razzisti, foto di Hitler e Mussolini. L'inchiesta partita da Verona ha già avuto la sua conclusione sul fronte della giustizia sportiva, con 4 ammonizioni, e 6 assoluzioni. Ma sta proseguendo sul piano di quella ordinaria, sia per quanto riguarda la parte penale, in Procura a Verona, che quella militare.
Il tecnico Fisi coinvolto nella scandalo - già sollevato dall'incarico dalla Federazione - appartiene infatti all'Esercito. E per questo se ne sta occupandio la Procura militare sempore di Verona. La vicenda - riferiscono i quotidiani locali - riguarda il gruppo WhatsApp creato da atleti e allenatore della squadra di sci nordico.
Il Gazzettino