Il saluto dei compagni a Filippo, il 15enne dona i tessuti

TREVIGNANO - L’ultimo gesto d’amore di Filippo Monego: la famiglia ha concesso l’espianto dei tessuti. Signoressa è un paese in lutto per la morte del...

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TREVIGNANO - L’ultimo gesto d’amore di Filippo Monego: la famiglia ha concesso l’espianto dei tessuti. Signoressa è un paese in lutto per la morte del quindicenne venuto a mancare mercoledì sera, in seguito ad una gravissima crisi d’asma. Lo studente che fra poche settimane avrebbe dovuto frequentare il terzo anno dell’Itis Planck di Lancenigo, si trovava in pizzeria con degli amici quando si era accorto di aver dimenticato a casa l’inalatore che utilizzava in caso di crisi respiratorie. Una patologia, quella di cui soffriva, che Filippo conosceva molto bene e che fin da bambino aveva imparato a gestire e a controllare.


LA CRISI
Probabilmente il ragazzo ha iniziato a sentirsi male mentre si trovava nel locale con gli amici e forse sperava che con l’inalatore sarebbe bastato un attimo per far passare quel malessere improvviso che lo attanagliava. Secondo i parenti, il ragazzo non aveva manifestato alcun tipo di problema nei giorni scorsi. «Stava bene in questo periodo», dichiara in lacrime una zia. Il quindicenne non era distante dalla sua abitazione. È uscito dal locale, ha inforcato la bicicletta e ha percorso appena 500 metri prima di arrivare nella sua casa di via Contea dove viveva con i genitori. Ma in quel breve spazio le cose sono precipitate. In pochi istanti, mentre stava salendo la rampa di scale esterne, il ragazzo ha avuto una forte crisi respiratoria. Appena il tempo di entrare in casa. «Papà aiutami non respiro», sono state le ultime parole del ragazzo prima di crollare tra le braccia di papà Luigino. Inutili i soccorsi sia della mamma, Moira Vidotto, infermiera professionale, che del medico e dell’infermiere del Suem. All’arrivo tempestivo dei soccorritori il cuore di Filippo, purtroppo, non batteva già più.
IL CORDOGLIO
«Tutta la comunità si è stretta attorno a questa famiglia che ha perso l’unico figlio - dichiara il sindaco, Ruggero Feltrin - domani (oggi per chi legge, ndr) tutti quanti si fermeranno per dare l’ultimo saluto a questo caro ragazzo che ha perso la vita troppo presto». «È una grande perdita per la comunità», continua il parroco, don Paolo che oggi celebrerà i funerali del quindicenne. Filippo era conosciuto da tutti in paese ed molto impegnato a livello sociale nella comunità. Nelle scorse settimane si era impegnato come animatore al centro estivo organizzato dalla parrocchia di Signoressa. Anche a scuola, dove avrebbe dovuto frequentare il terzo anno dell’Istituto tecnico Max Planck di Lancenigo. «Era un ragazzo sveglio che si impegnava nello studio. Ed era estremamente educato», ricorda affranta un insegnante del quindicenne. I funerali di Filippo saranno celebrati oggi alle 9.30 nella chiesa di Signoressa. A piangere la scomparsa del ragazzo, oltre ai genitori, Luigino e Moira, ci sono gli zii e le zie con la nonna Luciana.

 
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Il Gazzettino