Gli amici dicono addio a Filippo con il rombo delle moto da cross

Gli amici dicono addio a Filippo con il rombo delle moto da cross
NERVESA - Una cerimonia straziante, quella dell'ultimo saluto a Filippo Casagrande, morto a 24 anni sulle grave del Piave, a Nervesa, a Campagnole con la sua moto da cross...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NERVESA - Una cerimonia straziante, quella dell'ultimo saluto a Filippo Casagrande, morto a 24 anni sulle grave del Piave, a Nervesa, a Campagnole con la sua moto da cross durante un'escursione che aveva programmato con gli amici da tempo. Ieri pomeriggio nella parrocchiale c'erano tutti, soprattutto tantissimi giovani.








Di fatto si è fermato l'intero paese dove Filippo lavorava alla pizzeria Al Tiglio e della quale era destinato a rilevare il padre Aldo nella gestione. Ad accoglierlo sul sagrato della chiesa tantissimi palloncini bianchi e tante moto da cross dei suoi amici, che hanno accolto il feretro facendo rombare i loro mezzi. Presente anche una folta delegazione del calcio Nervesa, dove Filippo aveva giocato come portiere.



«Aveva delle grosse potenzialità - spiega un suo allenatore - ma ha poi preferito prendere altre strade e mettersi con la famiglia a gestire la pizzeria». In lacrime tutti coloro che lo conoscevano e che hanno voluto essere presenti per dimostrare il loro affetto ai genitori Aldo e Stella, alla sorella Giulia e alla fidanzata Giorgia, di Firenze, che aveva conosciuto in Australia quando Filippo era andato per lavoro. Le esequie sono state officiate dal parroco, don Lino Nichele, che nell'omelia ha ricordato il ragazzo e incoraggiato i genitori ad affrontare la vita con fede e coraggio.



Alla fine della mesta e straziante cerimonia sul pulpito si sono alternati per ricordarlo alcuni amici, la fidanzata Giorgia e altri familiari. Il corteo funebre poi sempre scortato dalle moto degli amici si è diretto a Bavaria, fermandosi davanti alla pizzeria «Al Tiglio» dove gli amici hanno salutato Filippo facendo nuovamente rombare i motori. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino