Padova. Figli di due mamme, compaiono striscioni in sostegno alle famiglie arcobaleno

Il gruppo Famiglie Arcobaleno del Veneto ha lanciato un appello per sostenere le mamme colpite dal ricorso della Procura

PADOVA - Il gruppo Famigie Arcobaleno del Veneto lancia un appello ai cittadini e alle istituzioni pubbliche ad esporre alle finestre e sui balconi uno striscione con lo slogan...

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PADOVA - Il gruppo Famigie Arcobaleno del Veneto lancia un appello ai cittadini e alle istituzioni pubbliche ad esporre alle finestre e sui balconi uno striscione con lo slogan «Siamo tutte famiglie», in sostegno alle mamme gay che si sono viste impugnare, a Padova, gli atti di nascita dei figli.

Il ricorso della Procura per la registrazione di figli con due mamme

«Consideriamo l'impugnazione della Procura, che chiede di cancellare il nome della madre intenzionale e il doppio cognome attribuito al minore - afferma l'associazione - un'azione violenta e prepotente nei confronti dei nostri figli che rischiano di vedersi improvvisamente privati della loro identità familiare e di qualsiasi protezione legale da parte del genitore intenzionale». Ribadendo la convinzione che «non esistano famiglie di serie A e famiglie di serie B», le mamme arcobaleno lanciano una proposta per contrastare questa discesa in campo dei magisrati: «uniamoci per un'Italia più aperta, civile ed equa, esponendo fuori dalle case, negozi, municipi, uffici e scuole lo slogan 'Siamo tutte famiglie', un'onda di civiltà che investe l'Italia tutta».

 

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Il Gazzettino