VICENZA - Sarà la Fiera di Vicenza ad ospitare dopo l'estate il primo appuntamento internazionale del settore orafo in Europa per l'anno in corso, il primo dopo quello del gennaio 2020, che si svolse sempre nei padiglioni del capoluogo berico, prima della chiusura per la pandemia. Oggi Italian Exhibition Group ha annunciato che la rassegna tornerà in presenza, dal 10 al 14 settembre, con il salone internazionale del gioiello «Vicenzaoro». Nell'ambito dello stesso evento spazio alle innovazioni in campo tecnologico con il ritorno di «T.Gold», il salone internazionale per i macchinari e le tecnologie avanzate per i processi di progettazione e realizzazione del gioiello: tradizionalmente in programma a gennaio, quest'anno è stato spostato sulla data settembrina, integrato negli stessi padiglioni espositivi.

Pressoché contemporanea anche «VOVintage» (11-13 settembre), il marketplace per l'orologeria e la gioielleria vintage di pregio aperto al pubblico di appassionati e collezionisti, oltre a nuove aree dedicate al segmento orologiero contemporaneo per i buyer. Dopo il lungo stop forzato agli eventi in presenza, il quartiere fieristico vicentino si animerà occupando tutti i padiglioni con un'edizione per la filiera completa degli operatori internazionali, che sentono forte il bisogno di ristabilire contatti fisici per fare business.

L'edizione settembrina di Vicenzaoro, che gode del supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell'Agenzia Ice, vedrà la presenza dei buyer provenienti da tutto il mondo grazie alla fiducia sul buon andamento della campagna vaccinale in corso, in particolare in Europa e nei paesi strategici del Middle-East. Vicenzaoro valorizzerà le eccellenze fatte di saperi artigiani uniti ai più alti know-how e avanguardie tecnologiche e industriali. I brand godranno di una potenziata opportunità di visibilità attraverso la piattaforma digitale interattiva di business matching targata Ieg «The Jewellery Golden Cloud».