Tornano la bancarelle in centro. Fiera d'ottobre al via dal 23

L'ultima edizione pre-covid
ROVIGO - La Fiera d’Ottobre si farà. L’attesa decisione è stata presa dal Comune insieme a Cofipo, il consorzio fieristico polesano delegato a...

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ROVIGO - La Fiera d’Ottobre si farà. L’attesa decisione è stata presa dal Comune insieme a Cofipo, il consorzio fieristico polesano delegato a organizzare il tradizionale appuntamento, arrivato alla 539esima edizione. Le bancarelle in centro e il Luna park in viale Porta Adige erano stati messi in discussione dall’obbligo del Green pass per accedere a fiere ed eventi all’aperto. Troppo difficoltoso, secondo una prima valutazione della Giunta e dello stesse ente fieristico chiudere più di 200 bancarelle a chi non è in possesso del certificato verde, visto che molti residenti sono comunque costretti ad attraversare l’area della fiera per raggiungere la propria abitazione o per recarsi nelle attività commerciali del centro. Tra le ipotesi al vaglio dell’Amministrazione c’era quella di realizzare due isole nelle due piazze principali dove “chiudere” una parte dei banchi ed accedere invece sul Corso attraverso una serie di varchi. Soluzioni che lo stesso sindaco aveva però definito «difficili da realizzare» nonché, secondo il numero uno di Cofipo, Giancarlo Zanella «parecchio costose sul fronte dei controlli e delle stesse transenne». La buona notizia, arrivata però in questi giorni, è però che parte delle difficoltà che sembravano insormontabili potranno essere superate per dare il via al tanto atteso evento autunnale.


LA NORMATIVA
La normativa infatti in materia di fiere ed eventi all’aperto non sembrerebbe essere così rigida. Il 3 settembre la Camera ha approvato l’emendamento numero 3326 che all’articolo 3 recita: “Nel caso di sagre e fiere locali che si svolgono all’aperto, gli organizzatori informano il pubblico, con apposita segnaletica, dell’obbligo della certificazione verde Covid- 19 per l’accesso all’evento. In caso di controlli a campione la sanzione si applica solo al soggetto privo di certificazione. E non anche agli organizzatori che abbiano rispettato gli obblighi informativi”. La fiera d’ottobre, dunque, dopo un anno di stop dovuto alla pandemia, potrà finalmente tornare ad animare il centro cittadino.


INIZIO SABATO 23
«La fiera si farà dal 23 al 26 ottobre: non è una speranza ma una certezza – spiega Zanella -, grazie anche agli eventi che sono andati in scena in queste ultime settimane, ad esempio a Lendinara e in città stessa con Il Mondo in piazza, siamo arrivati alla conclusione che basteranno pochi accorgimenti per farla in sicurezza e nel rispetto della legge. Prima di tutto metteremo ai varchi dei cartelli indicando che nell’area della fiera si può circolare solo con il Green pass. Ci saranno controlli a campione da parte delle Forze dell’Ordine e chi verrà pizzicato senza sarà subito sanzionato. Tra le bancarelle ci saranno poi in servizio degli steward per evitare il formarsi di assembramenti davanti alle bancarelle e lungo il percorso».


Per quanto riguarda la disposizione dei banchi non ci saranno grosse variazioni. «Per circa il 90% il percorso della fiera e la disposizione degli ambulanti sarà lo stesso ci saranno solo probabilmente delle piccole variazioni attraverso la chiusura di alcune vie laterali per diminuire il numero di varchi». Il numero degli ambulanti sarà poi lievemente inferiore agli anni scorsi. «Abbiamo avuto la conferma di circa 240 ambulanti qualche commerciante ha chiuso l’attività a causa della pandemia, altri, invece, non partecipano per questioni burocratiche. Il nostro obiettivo era comunque arrivare almeno a 200 per riuscire a restare dentro con i costi e ci siamo ampiamente riusciti».
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Il Gazzettino