Addio Giorgia, uccisa a 32 anni dalla fibrosi cistica

Addio Giorgia, uccisa a 32 anni dalla fibrosi cistica
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MONTEBELLUNA - Dolce, grintosa, pronta a sostenere gli altri nonostante la grave malattia con cui conviveva dalla nascita. Ma anche molto bella e sorridente, con gli occhi di un azzurro quasi trasparente. Tale è l'immagine di Giorgia Badalamenti che emerge dal ricordo di quanti l'hanno conosciuta e purtroppo hanno dovuto lasciarla andare.



La giovane, che abitava in via Bergamo con i genitori Maria e Marcello, si è spenta infatti a Verona per l'aggravarsi delle conseguenze della Fibrosi cistica. Aveva 32 anni. La malattia non le ha impedito comunque di sorridere alla vita, dedicandosi al volontariato in particolare con l'associazione Ginomeraviglia, che aiuta gli animali. Ma Giorgia era anche una figura chiave del gruppo Desperados country Friends, che ieri l'ha ricordata con affetto. Le sue condizioni erano peggiorate alla fine del 2018 ed è stato all'ospedale di Verona che si è tentato il tutto per tutto per darle un futuro.
 
Non c'è stato però nulla da fare. Commosso dalla tenacia della giovane e della famiglia il prevosto del Duomo, don Antonio Genovese. «Ha vissuto con coraggio e forza -dice- amava la vita e non odiava la malattia; l'ha accolta e affrontata, forte come i genitori. Una testimonianza che lascia speranza e fiducia». Ma anche l'associazione Gino Meraviglia ha riservato alla giovane pensieri speciali. «Oggi abbiamo perso un'amica -hanno scritto- Giorgia era il coraggio e l'amore per la vita. Chiunque l'abbia conosciuta ha imparato una grande lezione di determinazione e forza, noi abbiamo avuto questa fortuna». Ma anche i commenti degli amici trasudano commozione. «Mi ricordo quando mi parlasti del primo respiro fatto dalla tua amica trapiantata -scrive P.D.- Ora tocca a te fare il tuo primo, nuovo respiro, in questa nuova tua vita. Respira tu Giorgia! Perché adesso quelli che non respirano più... siamo noi» .I funerali di Giorgia si svolgeranno lunedì alle 15 in Duomo. 
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Il Gazzettino