Venezia. Festa di San Marco, è il giorno del "bocolo" degli innamorati: lotta ai fioristi abusivi

Festa di San Marco, è il giorno del "bocolo" degli innamorati: lotta ai fioristi abusivi
VENEZIA - «Più controlli sui venditori illegale di fiori soprattutto per la ricorrenza del bocolo, ormai diventato appuntamento preferito per gli abusivi». ...

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VENEZIA - «Più controlli sui venditori illegale di fiori soprattutto per la ricorrenza del bocolo, ormai diventato appuntamento preferito per gli abusivi».


L'appello a sindaco e comandante della Polizia Municipale arriva dalla Confartigianato, che con una lettera protocollata inviata all'amministrazione chiede per la data celebrativa di San Marco e il tradizionale omaggio floreale maggiori controlli per quantomeno limitare questa pratica abusiva che si scatena soprattutto per le ricorrenze.

Bocolo, lotta agli abusi

«Il problema da anni ed anni ormai si ripete e sta diventando sempre più pesante spiega Andrea Dabalà, presidente della Categoria Fioristi dell'associazione -. Finché si trattava di un pugno di persone che per campare si arrangiavano con questa pratica illegale il tutto poteva essere mal visto ma tollerato. Ora però questa pratica si è strutturata e queste persone non sono più uno sparuto gruppo, ma un vero e proprio esercito organizzato che si mobilita in queste occasioni, arrecando un pesante danno alle vendite di chi legalmente ha un'attività e attende questi eventi per dare un po' d'ossigeno in più agli incassi».

Da qui la richiesta al sindaco Luigi Brugnaro ed al comandante Agostini di "attivare, come già fatto con successo negli anni scorsi, una squadra speciale di controllo del territorio non solo a Venezia, ma anche al Lido con l'obiettivo di arginare e fare da deterrente a questa sgradevole e dannosa pratica. Da parte nostra prosegue Dabalà ci impegniamo a mantenere il più basso possibile il prezzo delle rose, e lanciamo anche un appello ai veneziani; di comprare una rosa in un negozio e non dal primo abusivo che si avvicina".

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Il Gazzettino