ROSOLINA Per il secondo anno consecutivo, proprio a ridosso del Ferragosto, è arrivata la decisione di mettere la...
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ROSOLINA
Per il secondo anno consecutivo, proprio a ridosso del Ferragosto, è arrivata la decisione di mettere la sordina agli eventi che potrebbero coinvolgere la fascia più giovane e dinamica di turisti. Nei giorni scorsi, i bagni Perla e Tamerici sono usciti sulle rispettive pagine Facebook con una nota fotocopia: “Con rammarico siamo a comunicare che quest’anno, come l’anno scorso, per motivi di forze maggiori e il cosiddetto aumento dei contagi da Covid-19, siamo costretti ad annullare gli eventi del finesettimana e di Ferragosto che avevamo in programma. Ci uniamo al grido dei colleghi del mondo dello spettacolo contro le ingiustizie di questo periodo. In un paese in cui, a quanto pare, il divertimento non è consentito».
NIENTE EVENTI
Anche se entrambi gli stabilimenti assicuravano i clienti che, comunque, nei giorni festivi e di Ferragosto una qualche forma di intrattenimento musicale, sempre nel rispetto delle norme vigenti, sarà proposta, è evidente che si tratti di un duro colpo per le due attività e per l’intera realtà turistica.
Perla e Tamerici sono forse gli stabilimenti che più puntano sul segmento turistico giovanile, con eventi musicali e non solo mirati. Lo stop imposto a cavallo di Ferragosto, ancora una volta a causa dell’aumento dei contagi da Covid che -al momento- non sembra però toccare la località turistica, va letto in una chiave di prevenzione.
Se non fosse che, a differenza dell’anno scorso quando un po’ tutte le attività subirono limitazioni, questa volta il provvedimento sembra molto più mirato e circoscritto ai due stabilimenti. «Accettiamo l’annullamento di questi eventi con grande dolore, ma avvertendo anche un senso d’ingiustizia e pregiudizio verso certe situazioni - commenta Nicola Brugiolo, presidente dell’associazione Amare Rosolina che raccoglie una settantina di commercianti e operatori turistici- è evidente che finora le situazioni in cui si sta registrando l’aumento dei contagi non riguardi i luoghi di divertimento».
OPERATORI AMAREGGIATI
«Non discutiamo le regole - aggiunge Brugiolo -, ma dopo due stagioni difficili e in cui gli operatori non hanno ricevuto un risarcimento adeguato al danno subito, si tratti di un’ulteriore penalizzazione che avrà ricadute su tutta la località: se a Rosolina Mare non ci potrà divertire, i giovani andranno a cercare il divertimenti altrove e un po’ tutti ne avremo la riprova con un calo del fatturato».
In realtà, Rosolina Mare offrirà qualche forma di intrattenimento, in forma light nei locali o negli stabilimenti o a numero chiuso come per i due eventi organizzati rispettivamente da Radio Company e Radio 80 Power si terranno al centro congressi sabato 14 e domenica 15. Unico evento che potrebbe creare assembramenti -ma tenuto anche l’anno scorso quando il quadro era ben diverso- sarà lo spettacolo pirotecnico che si terrà alle 23.30 di sabato e si potrà godere dalla passeggiata alle spalle degli stabilimenti balneari.
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Il Gazzettino