Ztl in centro storico a Feltre la notte: il progetto divide i residenti

Via Mezzaterra a Feltre la notte sarà chiusa al traffico alle auto dei non residenti
FELTRE L’istituzione della Ztl in centro storico a Feltre era attesa da tempo dai residenti e la decisione assunta dall’Amministrazione di andare in questa direzione...

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FELTRE L’istituzione della Ztl in centro storico a Feltre era attesa da tempo dai residenti e la decisione assunta dall’Amministrazione di andare in questa direzione è quindi stata accolta con favore. Ma i dubbi, restano. Lunedì sera si è tenuto un incontro tra i cittadini del centro storico e l’Amministrazione per affrontare insieme il tema dell’istituzione della Ztl, che sarà attiva dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 8 e nel fine settimana dalle 20 di sabato alle 8 di lunedì. Nel corso del dibattito i cittadini hanno cercato di sviscerare diversi aspetti e dissipare alcune perplessità. «Sono contenta che il Comune abbia assunto questa decisione, perché era attesa da molto – afferma Valentina Canton -. Quello che mi chiedo è: chi parcheggia prima delle 20 ed esce dopo, cosa succederà?». L’assessore alla mobilità Valter Bonan ha assicurato che sarà visto dal varco e quindi sarà multato. Tra le problematiche maggiormente sentite, il fatto che le persone anziane che vanno a trovare amici o parenti che risiedono in centro storico non possano accedere alla cittadella in auto quando la Ztl è attiva e questo diventa un limite. Come ha spiegato l’assessore però non ci sono alternative se si vuole regolamentare la sosta; l’unica possibilità è che chi risiede esca con la propria auto a prendere l’amico o il parente. 


LE ATTIVITA’ 
Ad avere le perplessità maggiori sono le attività commerciali e le locazioni turistiche. «Chiediamo che sia fatto qualcosa per i nostri clienti in quanto diventa macchinoso chiedere anche la targa, oltre a documenti, tassa di soggiorno e quant’altro» afferma Michela Frassenei, proprietaria di una locazione turistica che propone di garantire la sosta dei clienti delle attività in piazzale della Lana, magari rilasciando pass temporanei e previo pagamento di un abbonamento annuale da parte delle attività stesse. Anche il titolare dell’Unisono, Nicolò Ferrari Bravo, ha chiesto maggior attenzione alle attività che tengono in vita la cittadella, chiedendo che venga rilasciato un pass temporaneo serale per i clienti del locale che non occupano parcheggi riservati ai residenti ma quelli privati del locale. 

 

I PARCHEGGI


Attualmente in cittadella ci sono 158 parcheggi per i residenti, 31 a pagamento, 4 per invalidi e 7 per operazioni di scarico/carico. «Al 17 aprile i permessi rilasciati erano 296 e quindi i parcheggi non possono esserci per tutti» ha spiegato il comandante della polizia locale Filiberto Facchin, anche se «Con questo provvedimento riteniamo venga ad aumentare il numero di parcheggi a disposizione dei residenti» spiega il vicecomandante Rudolf Alban. L’amministrazione ha inoltre deciso di dimezzare il costo dell’autorizzazione per la sosta della seconda auto.

 

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Il Gazzettino