Federalberghi Veneto: «Vacanze all'estero, ma non in Italia, il governo intervenga»

Bagnanti sulla spiaggia di Jesolo
VENEZIA - Anche Federalberghi Veneto interviene sulla polemica avanzata dal presidente nazionale Bernabò Bocca sulla possibilità per gli stranieri di andare in...

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VENEZIA - Anche Federalberghi Veneto interviene sulla polemica avanzata dal presidente nazionale Bernabò Bocca sulla possibilità per gli stranieri di andare in vacanza in altri paesi esteri, ma non in Italia.

«In vacanza all'estero, ma non nel proprio Paese: un paradosso», attacca il presidente di Federalberghi Veneto Massimiliano Schiavon, che spiega come quest'assurdità stia interessando anche altri Paesi europei, tra i quali la Germania, e chiede al Governo «di mettere mano al più presto a questa distorsione per non creare condizioni di concorrenza sleale all'interno dello stesso mercato. Ci aspettiamo, da parte dei ministeri della Salute e del Turismo, l'avvio di una campagna, al pari di quella già intrapresa dai nostri competitor internazionali, che rassicuri i turisti sulle procedure in atto nel nostro Paese», auspica Schiavon.  

Sulla questione è intervenuto anche il governatore del Veneto, Luca Zaia: «Ha ragione Bernabò Bocca a dire che la situazione è assurda: bastano due tamponi per fare le vacanze negli altri Paesi e noi chiudiamo».

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Il Gazzettino