Favaro Veneto, pauroso incendio in cucina. Il fumo invade l'appartamento e arriva alle scale: un intossicato

Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate alle 2 di notte.

Pauroso incendio in cucina. Il fumo invade l'appartamento e arriva alle scale condominiali: una persona intossicata
FAVARO VENETO - La notte scorsa, alle 22:40 di  martedì, i vigili del fuoco sono intervenuti in via Monte Bianco a Favaro Veneto per l'incendio divampato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FAVARO VENETO - La notte scorsa, alle 22:40 di  martedì, i vigili del fuoco sono intervenuti in via Monte Bianco a Favaro Veneto per l'incendio divampato all'interno di una cucina di un appartamento di un condominio: intossicata una persona. Evacuato l'intero stabile. I vigili del fuoco accorsi da Mestre con due autopompe, un'autobotte, l'autoscala, il carro aria e 16 operatori coadiuvati dal funzionario e capo servizio, hanno iniziato le operazioni di spegnimento, evitando un incendio generalizzato.

Le fiamme hanno completamente distrutto la cucina dell'appartamento al primo piano con il danneggiamento delle malte e del laterizio del tetto. Danni da fumo all'interno appartamento. Il fumo ha anche invaso tutto il vano scale del condominio. Le cause dell'incendio sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate alle 2 con il rientro negli appartamenti dei condomini. Inibiti l'appartamento interessato dalle fiamme e i locali sovrastanti.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino