Falso invalido: intascava l'indennità ma caricava valigie senza zoppicare

Falso invalido: intascava l'indennità ma caricava valigie senza zoppicare
CORDIGNANO - Rimasto vittima di un infortunio sul luogo di lavoro, avrebbe colto la palla al balzo per gonfiare i danni fisici subiti, ingannando la commissione medica...

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CORDIGNANO - Rimasto vittima di un infortunio sul luogo di lavoro, avrebbe colto la palla al balzo per gonfiare i danni fisici subiti, ingannando la commissione medica dell'Inail e ricevendo un'indennità di oltre 370 mila euro (di cui 117 mila già percepiti) a cui si vanno ad aggiungere più di 33 mila euro a titolo di risarcimento temporaneo per l'astensione lavorativa. In realtà, stando alle indagini della Procura di Treviso, un 51enne originario di Catania, ma residente a Cordignano, sarebbe soltanto un falso invalido che avrebbe percepito indebitamente quel denaro, raggirando sia l'azienda per cui lavorava che l'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.




Tanto che il giudice Angelo Mascolo, esaminati gli atti del pm, ha disposto il rinvio a giudizio dell'uomo. Un investigatore privato, ingaggiato per far pedinare il 51enne per qualche giorno, aveva portato a galla una realtà diversa da quella raccontata ai sanitari. L'uomo è stato infatti beccato alla stazione ferroviaria di Treviso mentre, senza alcun problema di deambulazione o di zoppia, caricava in auto le valigie della moglie che era andato a prendere...







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Il Gazzettino